Va a Resolution 819 di Giacomo Battiato, drammatico resoconto degli orrori di Srebrenica, il Marc'Aurelio d'Oro (e 75.000 euro offerti da BNL - Gruppo BNP Paribas) assegnato dal pubblico di questa terza edizione del Festival di Roma.
La giuria di critici composta da Edoardo Bruno, Michel Ciment, Tahar Ben Jelloun, Emanuel Levy e Roman Gutek assegna il Premio Marc'Aurelio della critica a tre differenti categorie: il Marc'Aurelio d'Oro per il miglior film va a Opium War di Siddiq Barmak, il Marc'Aurelio d'Argento alla migliore interprete femminile va a Donatella Finocchiaro per Galantuomini di Edoardo Winspeare, mentre Bohdan Stupka si aggiudica il riconoscimento per la miglior interpretazione maschile in With a Warm Heart di Krzysztof Zanussi.
Menzioni speciali, poi, per A corte do Norte (La tenuta del nord) di João Botelho e per Aide toi, le ciel t'aidera (With a Little Help from Myself).
I Premi di Alice nella città, infine, divisi per fasce di pubblico (8-12 anni e 13-17 anni) vanno a Magique! di Philippe Muyl e Summer di Kenneth Glenaan.