Si apre con il già annunciato Everest di Baltasar Kormakur, e il suo cast all star: Clarke, Brolin, Wright, Worthington, Knightley, Watson, Jake Gyllenhaal, si chiude con Mr Six, mega-produzione cinese firmata da Hu Guan sul conflitto tra tradizione e innovazione, e in mezzo?

Il Fuori Concorso di Venezia 72 sfodera buoni nomi e, si spera, buoni film: Go with Me di Daniel Alfredson, con Anthony Hopkins; l’attesisimo Non essere cattivo, il film postumo di Claudio Caligari prodotto da Valerio Mastandrea; il già annunciato Black Mass di Scott Cooper con Johnny Depp; Spotlight di Thomas McCarthy, dramma sugli abusi della Chiesa Cattolica con Keaton, Ruffalo, Tucci, Schreiber e Rachel McAdams; La calle de la Amargura di Arturo Ripstein e il cortometraggio di Martin Scorsese The Audition, con lo stesso regista, De Niro, Di Caprio Brad Pitt.

Sul versante non-fiction della sezione, il ritratto di De Palma firmato da Noah Baumbach e Jake Paltrow; The Event di Sergei Loznitsa; Gli uomini di questa città non li conosco di Franco Maresco, su vita e opere di Franco Scaldati; L’esercito più piccolo del mondo di Gianfranco Pannone, prima produzione a Venezia della Città del Vaticano targata CTV; Janis di Amy Berg, su Janis Joplin; Winter of Fire, il doc Netflix sull’Ucraina di Evgeny Afineevsky; Afternoon di Tsai Ming-liang e In Jackson Heights del maestro Frederick Wiseman.

Infine, proiezione speciale per Human, diretto da Yann Arthus-Bertrand, mentre del Leone d’Oro alla carriera Bertrand Tavernier verrà proposto La vie et rien d’autre con Noiret e Azéma.