Universal Pictures e Focus Features hanno scelto: a dirigere la versione big screen di 50 sfumature di grigio sarà Samantha Taylor-Johnson, già autrice di Nowhere Boy, biopic sul giovane John Lennon (due nomination ai BAFTA per il miglior film britannico e la migliore opera prima), e per l'acclamato corto Love You More, vicinissimo alla vittoria a Cannes nel 2008. Lo rivela un comunicato congiunto emesso da Donna Langley (co-Presidente Universal) e James Schamus (Ad Focus Features). Michael De Luca e Dana Brunetti produrranno il film, tratto dal bestseller di E L James (pseudonimo della scrittrice inglese Erika Leonard) e incentrato sulla love story sadomaso tra una giovane e ingenua studentessa americana, Anastasia Steele, e un enigmatico imprenditore miliardario. Il romanzo, caratterizzato dalla descrizione di scene di esplicito erotismo e da elementi di pratiche sessuali BDSM, ha ottenuto un successo incredibile e ha avuto due seguiti (50 sfumature di nero e 50 sfumature di rosso): l'intera trilogia è stata tradotta in 37 paesi e ha venduto oltre 70 milioni di copie.
Il nome della Taylor-Johnson conferma l'intenzione della produzione di puntare più sulla creatività e la disponibilità del cast che sul nome (nella stessa direzione va la scelta di Kelly Marcel alla sceneggiatura). Ha detto a tal proposito Michael De Luca: "L'abilità unica di Sam di mostrare con garbo le relazioni umane che si occupano d'amore, l'emozione e la chimica sessuale fanno di lei la regista ideale per portare la relazione di Christian e Anastasia in vita". E su IndieWire la Taylor-Johnson di dice "onorata" della scelta, precisando: "Alla legioni di fan voglio dire che onorerò il potere del libro di Erika e i personaggi di Christian e Anastasia. Li sento sotto la pelle anche io."