Nel corso del Festival Internazionale del Film di Roma, Lazio Film Commission, in collaborazione con Cinemonitor, l'Osservatorio Cinema dell'università “La Sapienza”, presenta la tavola rotonda “L'altro cinema: nuovi linguaggi e nuovi autori”. Il convegno, suddiviso in quattro aree di approfondimento e moderato da Enrico Magrelli, è iniziato con l'intervento di Roberto Faenza, regista e direttore di Cinemonitor, il quale ha illustrato come le produzioni indipendenti e in 3D siano in aumento, nonostante molti siano titubanti su quest'ultima. 
Il giornalista Antonio Monda afferma invece di non essere a favore del cinema indipendente, mentre crede nelle potenzialità nella produzione in 3D: “È una produzione che ha dei rischi, ma offre anche molte opportunità”.
Nicola Borrelli, direttore generale del Mibac, si esprime a favore dell'avvento digitale “con il 3D ci sono possibilità e opportunità prima precluse”. Dando uno sguardo ai numeri del mercato cinematografico afferma: “Il cinema sta avendo risultati migliori del previsto e non noto una crisi particolare dell'industria cinematografica italiana”.  Così come sostiene anche Mario Morcellini, Direttore del Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale della Sapienza.
L'amministratore delegato di Cinecittà Luce, Luciano Sovena  ritiene importante la promozione del cinema italiano all'estero, attraverso i festival internazionali. Da non tralasciare, sottolinea, le Regioni e le relative Film Commission che partecipano con un contributo sostanziale: “Vogliamo essere uno strumento di supporto per il cinema italiano attraverso la distribuzione di opere prime e seconde, e le Film Commission sono utili per realizzare un buon prodotto e individuare nuovi talenti, come nel caso di Saverio Costanzo e Aureliano Amadei”.
Sulla  situazione della produzione cinematografica italiana è intervenuto anche il direttore della Fondazione Ente dello Spettacolo, Antonio Urrata, illustrando come questa si impegni nella diffusione, promozione e valorizzazione della cultura cinematografica in Italia, sia attraverso l'instaurarsi di nuove sinergie con i diversi soggetti del settore che con l'attività di editoria elettronica e tradizionale: “La valorizzazione del cinema avviene anche tramite il lancio di nuove applicazioni per le ultime tecnologie, come Ipad e Iphone, sempre per monitorare la situazione dell'industria cinematografica, l'Ente dello Spettacolo da due anni pubblica un Rapporto sul mercato e industria del cinema in Italia”.
Infine, uno screening del censimento CensiAnimaCorto è stato fornito da Ambra Malagola e Chiara Ribalto, che hanno illustrato la ricerca sulla produzione indipendente di corti e documentari e il riscontro che questi hanno nei festival.