Dalla prima edizione, la Festa del Cinema di Roma ha il suo fulcro presso l’Auditorium Parco della Musica con proiezioni, incontri, eventi, mostre, convegni e dibattiti. La struttura realizzata da Renzo Piano ospita le principali sale, Sinopoli, Petrassi, Teatro Studio Gianni Borgna, Spazio AuditoriumArte: Regione Lazio / Roma Lazio Film Commission.

Sempre all’Auditorium, il pubblico potrà assistere alle mostre “Dieci anni della profezia di Zerocalcare” (Foyer Sinopoli) e “AFGHANA. Reportage dal centro di maternità di emergency nella valle del panjshir” di Laura Salvinelli (Foyer Petrassi).

I 1300 mq del viale che conduce alla Cavea saranno trasformati in uno dei più grandi red carpet al mondo. Sarà possibile assistere ai red carpet esclusivamente dalla Cavea superiore dell’Auditorium Parco della Musica, nel rispetto delle norme sul distanziamento, previa prenotazione del posto sul sito romacinemafest.boxol.it.

Nell’area di fronte all’Auditorium, tornerà il Villaggio del Cinema, che da sempre costituisce un punto di incontro e aggregazione per il pubblico della manifestazione con i suoi stand promozionali e un’ampia area dedicata alla ristorazione. Il Villaggio ospiterà “Foodopolis”, la città itinerante del gusto realizzata da NOAO, mentre Arsial (Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l’Innovazione dell’Agricoltura del Lazio) sarà partner della Fondazione Cinema per Roma per promuovere attraverso l’area food della Festa le proprie eccellenze enogastronomiche.

Come negli anni passati, la Festa coinvolge anche il resto della Capitale, collaborando con le più interessanti realtà culturali del territorio.

All’Auditorium del MAXXI, che da anni costituisce uno dei luoghi più importanti per la programmazione della Festa, si terranno proiezioni della Selezione Ufficiale, Tutti ne parlano, Eventi Speciali, Riflessi, Omaggi e Altri Eventi della Festa, con uno spettacolo dal vivo delle attrici del carcere femminile di Rebibbia.

Presso la Casa del Cinema si terrà la retrospettiva della sedicesima edizione della Festa, a cura di Mario Sesti, dedicata ad Arthur Penn, il programma dei Film della nostra vita e due Preaperture. Negli Spazi Sergio Amidei e Cesare Zavattini avrà luogo la mostra “Il marchese del grillo 40°. I quadri di Enrico Appetito”.

Palazzo Merulana ospiterà i “Duel”, durante i quali due personalità del mondo del cinema, della cultura e dello spettacolo si sfidano davanti al pubblico, confrontando opinioni divergenti su temi legati al cinema, ai suoi protagonisti, alle sue storie.

Il Teatro dell’Opera di Roma incontrerà la Festa del Cinema con tre serate evento in cui il Lirico capitolino si trasformerà in una sala cinematografica per la proiezione di una serie di spettacoli che raccontano il coraggioso percorso del Teatro in questo difficile anno di pandemia.

Nella zona di piazza Fiume, dallo scorso anno importante polo della manifestazione, il pubblico avrà a disposizione quattro sale presso il My Cityplex Savoy mentre alla Garbatella torneranno le proiezioni del Teatro Palladium, storica sala romana, oggi di proprietà dell’Università Roma Tre.

Da quest’anno “SCENA” a Trastevere, spazio dedicato alle arti da poco riaperto dalla Regione Lazio e riconsegnato alla città, sarà una sala della Festa del Cinema con una programmazione dedicata nella sua sala cinematografica da settanta posti.

Come ogni anno, la Festa del Cinema ospiterà il Rebibbia Festivalcon proiezioni, incontri e laboratori che coinvolgono la popolazione reclusa, fra l’Auditorium del carcere e la Sala Cinema “Enrico Maria Salerno”. Il progetto nasce dall’urgenza di portare cinema e prodotti audiovisivi di qualità anche ai detenuti, con accesso libero al pubblico esterno.

Per il quinto anno consecutivo prosegue la collaborazione fra MediCinema Italia Onlus e Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS con la Festa del Cinema, ospitando due film del programma ufficiale. Per questa edizione 2021 si ritorna a proiettare in sala cinema per i pazienti ricoverati, osservando tutti i protocolli sanitari previsti per fronteggiare l’emergenza da Covid-19.

La Regione Lazio, in collaborazione con la Festa, porta per il secondo anno il cinema nelle Case rifugio, dove le donne trovano sostegno nel percorso di fuoriuscita dalla violenza maschile e iniziano un nuovo progetto di vita, cercando di ricostruire la propria identità e autonomia.

La Festa del Cinema entra nella casa per i poveri del Papa a Palazzo Migliori con una proiezione a loro dedicata. In occasione di questa iniziativa, la Roma Lazio Film Commission e la Regione Lazio hanno deciso di donare alla struttura un impianto di videoproiezione per consentire agli ospiti di continuare nel futuro ad assistere ad altre proiezioni.

Continua la collaborazione tra la Festa del Cinema di Roma e l’Istituto Cine-TV Roberto Rossellini, con la proiezione in anteprima di Rumon per la regia di Luciangela Gatto ed Enzo Civitareale.

Al Mattatoio, nel programma della Festa, si terrà “VRE – Virtual Reality Experience, Extended Edition”, il primo festival italiano interamente dedicato alle esperienze immersive (Cinema VR, VR Exhibition, XR Arts & Gamification).

Il Cinema Quattro Fontane ospiterà la prima delle preaperture della Festa, Se dicessimo la verità di Giulia Minoli ed Emanuela Giordano, mentre il Cinema Adriano accoglierà la proiezione de L’uomo del bene di Giancarlo Rolandi.

Presso la Sala Diaghilev dell’Hotel de Russie si terrà la mostra “Dalla mia terra alla Terra”, una selezione di diciassette opere di Sebastião Salgado.

Anche quest’anno continua la collaborazione tra la Rete Librerie di Roma e la Festa del Cinema. In particolare tre librerie indipendenti inviteranno i loro lettori a partecipare alla visione di alcuni film proposti e offerti dalla Festa del Cinema. Poste in tre punti diversi di Roma, le librerie aderenti saranno “Acilia Libri”, che organizzerà la proiezione presso il Teatro San Leonardo, la “libreria Tomo”, nella sua sede nel quartiere universitario di San Lorenzo, e “L'ora di libertà”, libreria per bambini nella sua sede a Centocelle.

Fra le iniziative sul territorio, la Regione Lazio porterà la Festa del Cinema in altri luoghi del territorio laziale, in particolare nelle sale cinematografiche messe a disposizione dai Comuni di Cassino, Monterotondo, Colleferro e Poggio Mirteto.

Tutte le sale della Festa saranno a piena capienza: per accedere sarà necessario presentarsi al controllo accessi con largo anticipo, muniti di Green Pass e mascherina idonea, rispettando la distanza di sicurezza.