Torna per il 15esimo anno il BobbioFilmFestival, dal 23 luglio al 6 agosto, con un programma ricco di proposte. Tre sono le sue anime, riunite dalla presenza del direttore artistico Marco Bellocchio: 1) Laboratorio “Fare Cinema”: corso di alta specializzazione in regia cinematografica. È a numero chiuso per un gruppo selezionato di operatori cinematografici e televisivi, senza limiti di età. Prevede lezioni intensive e sessioni di lavoro giornaliero, a partire dal 25 luglio e fino al 6 agosto. 2) Proiezioni di film dell'anno e incontri di Marco Bellocchio con gli autori e/o gli attori nel Chiostro di San Colombano, uno spazio che ospita più di 600 persone: oltre agli abitanti di Bobbio e dintorni, i numerosi villeggianti, perché la cittadina con il suo Trebbia è meta turistica piuttosto famosa. 3) Seminario residenziale di critica cinematografica, a cura della rivista Duellanti, per un uditorio di 40 persone selezionate.
Durante il Festival viene allestita una mostra di ritratti fotografici di Fabio Lovino ed è prevista la presentazione in anteprima di due volumi sui due film di Marco Bellocchio girati a Bobbio, I pugni in tasca e Sorelle Mai.
Ospite d'eccezione del BobbioFilmFestival il critico Michel Ciment, a cui è dedicato un omaggio.
La gestione del BobbioFilmFestival è a cura dell'Associazione Marco Bellocchio, formata dal regista, da suo figlio Pier Giorgio Bellocchio e da Paola Pedrazzini, impegnati nella direzione artistica, supervisione e direzione esecutiva.
La manifestazione è resa possibile grazie al sostegno di Ministero, Regione, Provincia, Comune, Fondazione di Piacenza e Vigevano, Monte dei Paschi di Siena, Morpho, Camera di Commercio e Musetti (che utilizza il logo del festival appositamente disegnato da Marco Bellocchio per i gadget creati per l'occasione).