Le ricamatrici di Eléonore Faucher vince al France Cinéma di Firenze. Un nuovo successo per l'opera prima della regista francese, che aveva già trionfato alla Semaine de la Critique a Cannes 2004. Il film, interpretato da Lola Naymark e Ariane Ascaride, narra la storia di una ragazza che, rimasta incinta a 17 anni, decide di tenere il bambino e riesce a superare le difficoltà della maternità grazie all'aiuto di un'esperta ricamatrice. Nell'ambito della manifestazione diretta da Aldo Tassone e Françoise Pieri sono stati presentati i maggiori film francesi della stagione 2003/2004, tra i quali I ragazzi del coro di Barratier, candidato dalla Francia all'Oscar e attualmente nelle sale italiane e Il collo della giraffa  lungometraggio d'esordio di Safy Nebbou con Claude Rich (due menzioni speciali) e Sandrine Bonnaire. In concorso anche la nuova opera del veterano Alain Resnais, Niente baci sulla bocca che si è aggiudicato il premio per la miglior regia grazie all'originalità dello stile. Protagonista del film Lambert Wilson che ha anticipato il soggetto del prossimo lavoro del maestro francese: sarà ispirato a una satira di Kurt Weill del 1926, Le zar se fait photographier, su un gruppo di rivoluzionari che vuole uccidere lo zar. Una menzione è andata anche a Viva l'Algeria del regista franco-algerino Nadir Moknéche. La giuria, presieduta da Mario Brenta, ha inoltre insignito lo scrittore-regista Emmanuel Carrere del premio Opera Prima per Ritorno a Kotelnitch, film documentario ambientato nell'omonima cittadina russa. Ma il vero protagonista della 21ª edizione del festival è stato il regista francese François Truffaut, di cui sono stati celebrati vent'anni dalla scomparsa. I suoi ventuno film, da I 400 colpi, a Tirate sul pianista, Jules e Jim, Baci rubati, Fino all'ultimo respiro e Gli anni in tasca, hanno dato vita ad una retrospettiva che nei prossimi mesi sarà presentata a Roma, Milano e Parma. France Cinéma è stata anche l'occasione per omaggiare Jean Gabin, a cento anni dalla sua nascita, con la proiezione della copia restaurata di Le mura di Malapaga diretto nel '49 da René Clément e premiato come miglior film straniero.