The Aviator trionfa alla 62ª edizione dei Golden Globe. Il film di Scorsese sul leggendario produttore Howard Hughes vince tre dei prestigiosi riconoscimenti assegnati dalla stampa estera di Hollywood, tra quali quello per il miglior film drammatico e per il miglior attore protagonista in un film drammatico a Leonardo Di Caprio. Il Golden Globe sfugge invece di mano a Martin Scorsese, battuto da Clint Estawood: a lui il premio per la regia di Million Dollar Baby, film che è valso il riconoscimento anche alla protagonista Hilary Swank per la migliore interpretazione femminile in un film drammatico. Da sempre la vittoria del Golden Globe viene considerata il biglietto d'ingresso alle nomination, e talvolta alla vittoria, agli Oscar. I premi assegnati dalla Hollywood Foreign Press Association si dividono tuttavia in due categorie: quelli assegnati ai film drammatici e quelli per le commedie e i film musicali. Questa divisione fa anche sì che si delineino quelle che saranno le prossime sfide agli Academy Award: The Aviator contro Sideways di Alexander Payne, premiato ieri notte come miglior commedia, e Di Caprio contro Jamie Foxx, vincitore quest'ultimo del riconoscimento nella categoria attore protagonista per il film musicale Ray di Taylor Hackford. Sul fronte femminile il Golden Globe è andato ad Annette Bening per Being Julia, mentre tra i non protagonisti sono stati premiati Natalie Portman e Clive Owen, etrambi interpreti di Closer di Mike Nichols. Il riconoscimento per il miglior film straniero è andato a Mare dentro di Alejandro Amenábar, mentre Mike Jagger ha vinto il Golden Globe per la canzone composta per Alfie. Nel corso della cerimonia Robin Williams ha ricevuto il premio alla carriera. Grande attesa ora per l'annuncio delle nomination agli Oscar il 25 gennaio. DIV>