Sarà presentato mercoledì 26 ottobre, alle ore 21, nell'ambito della rassegna Contest - Il documentario in sala presso il Nuovo Cinema Aquila di Roma, il cofanetto RaroVideo di All'armi siam fascisti!, contenente il dvd del film e un booklet critico a cura di Bruno Di Marino. Interverranno la regista Cecilia Mangini, l'editore Gianluca Curti e il curatore Bruno Di Marino. Modera l'incontro Massimo Vattani, curatore della rassegna. A seguire la proiezione del film, che sarà replicata anche giovedì 27 ottobre.
Sono trascorsi esattamente 50 anni da quando All'armi siam fascisti! fu presentato per la prima volta al pubblico durante la Mostra del Cinema di Venezia. Era l'agosto del 1961, ma per l'uscita nelle sale questo celebre film di montaggio dovette attendere ancora molti mesi. Bloccato dalla censura, il film arrivò nelle sale solo nella primavera del 1962 e fu subito al centro di scontri anche violenti, diventando al contempo campione d'incassi a dimostrazione che l'interesse suscitato da questa pellicola dichiaratamente “antifascista” - che evidentemente toccava un nervo ancora scoperto della società italiana – fu subito altissimo. La ricostruzione di ciò che era stato il fascismo dalle origini fino alla sua caduta, con una coda non meno rilevante che documentava l'attualità, utilizzando solo materiali di repertorio in gran parte inediti, unificati dal commento spesso sarcastico di Franco Fortini, ruotava non solo intorno all'interrogativo su cosa era stato effettivamente il fascismo, ma soprattutto poneva e pone un quesito scottante: esiste ancora il fascismo?