Gli economisti li definirebbero investimenti a basso rendimento, ma per i capoccia delle major - meno adusi ai tecnicismi - sono solo colossali fregature. Parliamo di Will Ferrell, Eddie Murphy e Denzel Washington, secondo Forbes le peggiori maglie nere della borsa hollywoodiana 2010. Strapagati, ma deludenti al botteghino. Il cachet di Ferrell ha fatto lievitare non poco il budget di Land of the Lost (100 milioni di dollari), senza però assicurare i dovuti ritorni di cassa (incassi: 69 milioni). Si calcola che per ogni dollaro ricevuto da Ferrell, il film ne abbia guadagnato tre.
Murphy ha fatto cilecca addirittura con due film - Immagina che e Piacere Dave - garantendo ai produttori un ritorno di appena 4,45 dollari per cogni verdone speso per il suo ingaggio. Male anche Washington: la sua costosissima prestazione in Unstoppable-Fuori controllo ha garantito al film 5,10 dollari per ogni dollari intascato dall'attore. Praticamente una miseria.