Sulle note del gruppo romano de I Têtes De Bois, si è conclusa ieri la 16ma edizione di ARCIPELAGO - Festival Internazionale di Cortometraggi e Nuove Immagini, che per una settimana ha trasformato il Cinema Intrastevere nella Repubblica del corto. 187 i film che hanno animato quest'edizione che ha visto una straordinaria partecipazione di pubblico e di molti personaggi dello spettacolo, tra cui: Ascanio Celestini, Luciano Emmer, Valerio Mastandrea, Elena Sofia Ricci, Claudio Gioè, Nanni Moretti e Sandra Ceccarelli. Clandestinas di Silvia Chiogna si guadagna il Premio Miglior Cortometraggio di ConCorto dedicato alla produzione Nazionale. E' la storia di una giovane boliviana che in Germania si guadagna da vivere facendo le pulizie e che cominicia ad essere oggetto di insistenti sguardi da parte del suo padrone. Il Premio della Giuria va a Il torneo, reduce dall'ultimo Tribeca Film Festival, terza regia dell'attore Michele Alhaique, premiato anche per il montaggio: ad Andrea Maguolo va il riconoscimento Miglior Giovane Montatore dell'A.M.C. (Associazione Montaggio Cinematografico e Televisivo). Tre le Menzioni Speciali della Giuria che sono state date alle migliori interpretazioni: all'intero cast di François di Iacopo Zanon/Dario Gorini, a Giuseppe Cederna per Veglia di Michele Rho e a Lidia Vitale per Io non esisto di Lorenzo Sportiello. Il Premio Miglior Fotografia va a Giovanni Galasso per Bab Al Samah di Francesco Sperandeo. Dalla Francia, nazione ospite dell'edizione di quest'anno coi trent'anni del padre di tutti i festival di cortometraggi il Festival International du Court Métrage di Clermont-Ferrand, arriva il vincitore di "The Short Planet", la sezione internazionale, Tony Zoreil di Valentin Potier. Tony, single di ventott'anni che ha delle orecchie gigantesche, trova il coraggio di uscire allo scoperto. All'inglese 1977 di Peque Verla è andato il premio Miglior Cortometraggio Digitale, mentre a Styri - una storia tutta al femminile della slovacca Ivana Sebestova va il Premio Miglior Cortometraggio Europeo. Tre sono le Menzioni Speciali della Giuria: a Don Robertos Skugga di Håkan Engström/Juan Diego Spoerer, Mompelaar di Marc Roels/Wim Reygaert, e ad Alumbramiento di Eduardo Chapero-Jackson. Il Miglior Documentario nella sezione Extralarge è Non tacere di Fabio Grimaldi. Il Premio Speciale della Giuria è per Un volto tra la folla di Stella Gasparri. Menzione Speciale della Giuria ad Anni spietati di Igor Mendolia, ritratto della Torino degli anni di piombo. Dov'è la giraffA? di Veronica Flora si aggiudica il primo premio per VideoRome il concorso regionale che quest'anno aveva il tema "La scuola è (in)finita".