Terza giornata di proiezioni e incontri domani - venerdì 8 luglio a Montone (Perugia) per la ventesima edizione dell’Umbria Film Festival, che si tiene fino al 10 luglio a ingresso gratuito fino a esaurimento posti, con la direzione artistica di Vanessa Strizzi, la direzione organizzativa di Marisa Berna e la presidenza onoraria di Terry Gilliam.

La giornata si apre con le proiezioni, presso la Chiesa Museo di San Francesco di Montone, dei cortometraggi finalisti del concorso Umbriametraggi, dedicato a registi umbri o che vivono in Umbria. I corti proiettati concorrono all'assegnazione dei seguenti premi: Premio Augustuscolor al “miglior cortometraggio” consistente nel 50% di sconto su una singola lavorazione presso Augustuscolor e Menzione speciale Augustuscolor consistente nel 50% di sconto su una singola lavorazione presso Augustuscolor).

La serata del festival ha quindi inizio in Piazza Fortebraccio, con la consegna delle Chiavi della Città da parte del sindaco Mirco Rinaldi al regista inglese Tom Hooper, vincitore del Premio Oscar per il film Il discorso del Re, interpretato da Colin Firth. A seguire, le proiezioni dei cortometraggi in concorso dedicati ai bambini. Apre la rassegna il corto olandese Zeezucht (Jonas e il mare), di Marlies Van der Wel, animatrice classe 1984, che racconta la storia di un uomo che mette da parte tutto per perseguire il suo sogno: la ricerca di trovare un posto che si possa chiamare casa, anche se è sott’acqua.

A seguire The red herring (La falsa pista), di produzione finnico-irlandese, diretto dal regista Leevi Lemmetty. In una giornata di sole in Antartide, un dolce pinguino pescatore cattura pesci per i suoi amici, che ne chiedono sempre di più... Ambientazione 'spaziale' con alieni viola per il corto coreano Johnny Express, di Woo Kyungmin, che racconta di un corriere dello spazio, in viaggio su un pianeta molto piccolo per consegnare un pacchetto. Chiude la serata la commedia horror neozelandese Escargore, di Oliver Hilbert, su un gruppo di lumache che rischiano di finire sul menu per aver scelto la lattuga sbagliata per il pranzo.

Quindi, in onore di Tom Hooper e in sua presenza, la proiezione del lungometraggio da lui diretto The Danish Girl, interpretato da Eddie Redmayne e Alicia Vikander (che per questo film ha vinto il Premio Oscar come Miglior Attrice Non Protagonista), ambientato a Copenaghen, nel 1926. E' la storia di Einar Wegener, sposato con Gerda Wegener, apprezzato pittore paesaggista. Anche Gerda è un’artista, ma meno nota. Tutto comincia a cambiare il giorno in cui, per completare un ritratto, Gerda chiede a suo marito di posare con un abito femminile... Il giornalista e critico cinematografico Boris Sollazzo introdurrà le proiezioni dei cortometraggi e condurrà l'incontro pubblico con il regista Tom Hooper.

Tra gli altri eventi del festival, continua fino a fine luglio la mostra fotografica di Rebecca Heyl, dal titolo "Memory Lane Umbria Film Festival", che ripercorre la storia dei primi 20 anni del festival attraverso le foto ufficiali e quelle dietro le quinte. Fotografie che permettono di rivivere tanti momenti dei vent'anni del festival e tanti dei suoi illustri ospiti. Sorridenti, con le Chiavi della Città in mano, emozionati come Terry Gilliam, primo a ricevere la Chiave, ritratto mentre saluta un "Braccio" in costume. Il regista e attore scozzese Peter Mullan in kilt, Lone Scherfig - ospite anche quest'anno del festival - 'catturata' dall'obiettivo della Heyl in tutta la sua eleganza. Ma anche Peter Lord, Bahman Ghobadi e tanti altri, per un 'amarcord' emozionante e suggestivo. Circondato dal verde, dai querceti e dagli olivi e patria di Braccio Fortebraccio, il borgo di Montone presenterà un parterre di ospiti internazionali, ma anche tavole rotonde e concerti, ma soprattutto proiezioni che animano Piazza Fortebraccio: dalle anteprime di cortometraggi internazionali, alle attese anteprime di lungometraggi, per arrivare ai cortometraggi per bambini e quelli realizzati da videomaker umbri, per la sezione del concorso Umbriametraggi.