Prende il via il 5 maggio a Roma la quarta edizione del Tekfestival. In programma (fino al giorno 10) circa 100 titoli, tra cui oltre 20 anteprime italiane, tra film, cortometraggi e documentari che invitano a "un'esplorazione ai confini del mondo... dentro l'Occidente". Sei le categorie in cui si divide il cartellone della manifestazione: tra queste il "ConcorsoDoc", uno spazio competitivo in cui concorrono 15 documentari di filmakers emergenti, e "Panorami", nell'ambito della quale sarà presentato in anteprima il documentario About Baghdad, firmato da  un collettivo di filmaker e attivisti iracheni e americani e incentrato sulla figura di Sinan Antoon, poeta e scrittore iracheno in esilio, tornato nella Baghdad occupata dall'esercito statunitense nel 2003. La proiezione, organizzata in collaborazione con l'associazione "Un Ponte Per" sarà seguita da un incontro con Sinan Antoon ed esponenti della società civile irachena. Dal Medioriente arrivano anche due filmati sul conflitto tra Palestina e Israele: Channels of Rage di Anat Halachmi e Matzpen. Ospite del Tekfestival l'artista cubano-americana Coco Fusco di cui sarà presentato in anteprima la docufiction A/k/a Mrs George Gilbert. Undici i titoli italiani, tra questi, Maquilas diretto da Isabella Sandri e Giuseppe Gaudino e ambientato ai confini del Texas dove proliferano le industrie di assemblaggio a capitale straniero, Variazioni di Armando Ceste, ispirato a Tristano di Antonio Tabucchi, e Appunti per un film sulla lotta di Melfi di Stefano Consiglio. La manifestazione rende poi omaggio, con delle retrospettive, a Yousry Nasrallah, Rogerio Sganzerla e ai  Fluid Video Crew, in occasione del loro decimo compleanno. Spazio anche al cinema indipendente del Nord Europa con l'anteprima italiana di Inner Part of an Animal Structure - The Making of Medulla della regista islandese Ragnheiður Gestsdóttir e il video-ritratto sulla Bjork. E al cinema dell'Estremo Oriente con le proiezioni di Let's Love Hong Kong dalla regista Yau Ching e The Concrete Revolution della filmaker e scrittrice Xiaolu Guo.