"Il tax credit per il cinema, come auspicato dagli operatori del settore, viene stabilizzato alla cifra di 90 milioni di euro e vengono aggiunti 20 milioni per l'audiovisivo". Questa, tra le varie disposizioni del Decreto Valore Cultura approvato quest'oggi, è la notizia che il mondo del cinema attendeva da mesi. "Desidero esprimere la mia più viva soddisfazione per la definitiva approvazione del Decreto Valore Cultura, oggi ratificato con un ampio consenso in sede parlamentare”, si legge in una nota del Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Massimo Bray.
“La cultura torna ad essere davvero al centro delle politiche di sviluppo del governo, in una chiave propositiva e volta a restituire vitalità ad un settore strategico e identitario per il Paese", dice ancora il Ministro. Che prosegue: "Certo, rimane ancora molta strada da compiere, ma non per questo viene meno l'orgoglio di aver raggiunto un obiettivo davvero importante per la difesa e la promozione della cultura e del patrimonio artistico. Non posso però fare a meno di ricordare, ancora una volta, come il Decreto sia stato approvato in un giorno dolorosissimo, in cui molte donne, molti bambini e molti uomini hanno perso la vita a Lampedusa. Qualcuno ha detto che la fuga dalle situazioni di difficoltà è l'ultimo modo per mantenersi vivi e continuare a sognare. Oggi si è spenta anche quell'ultima speranza di sognare e di vivere per molti, davvero troppi uomini”.