Non solo Toy Story 3D e Robert De Niro: "Avremo ben sette film brasiliani, molti dei quali in anteprima internazionale". Parola di Deborah Young che promette una Taormina 56 in tinta verdeoro. Acme il 17 giugno, quando una speciale performance musicale al Teatro Antico valorizzerà la giornata dedicata a questo paese. Di più: "Siccome quest'anno Taormina capita durante i Mondiali faremo vedere una serie di film a sfondo calcistico”, annuncia la direttrice artistica del festival, in programma dal 12 al 18 giugno nella città messinese. Il "Cinema nel pallone", sezione nata in collaborazione con La Gazzetta dello Sport, presenta titoli quali Offside del regista iraniano Jafar Panahi - rilasciato dalla prigionia recentemente, sarà omaggiato al Festival in absentia - l'anteprima europea di Kick Off e Maradona di Kusturica, che riceverà durante la serata conclusiva il premio “Fondazione Roma Mediterraneo”.
Ma il piatto forte è la proiezione in anteprima di Toy Story 3D, nel suggestivo scenario del Teatro Antico in cui sarà sperimentata per la prima volta la tecnologia 3D all'aperto (90.000 euro il costo della proiezione per la notte del 13 giugno). “La bellezza di Taormina - prosegue la Young - è la sua capacità di integrare il nuovo in un contesto storico e penso che questa proiezione sia il simbolo perfetto”. Sempre tra le prime mondiali al Teatro Antico L'imbroglio nel lenzuolo di Alfonso Arau, interpretato tra gli altri da Maria Grazia Cucinotta. L'ospite d'eccezione, dicevamo, sarà Robert De Niro, che riceverà il Taormina Arte Award. Con lui saliranno sul palco dell'Anfiteatro anche il regista Emir Kusturica, il nostro Marco Bellocchio, l'attore Colin Firth e il grande stilista Valentino. Ospite d'onore con 7 film scelti dal critico Nuria Vidal sarà la Spagna. A valutare la selezione di titoli della recente produzione provenienti dal bacino mediterraneo (sezione Mediterranea) e altri 7 film provenienti da tutto il mondo al di fuori dell'area mediterranea (Oltre il Mediterraneo) sarà la giuria composta da Dieter Kosslick, direttore della Berlinale, la regista Isabel Coixet, l'attrice Alice Braga, il critico Samir Farid e l'attore Enrico Lo Verso: “Il mio cruccio ai festival è di vedere solo i film dove recito. Stare in giuria è per me un'occasione speciale per vedere tanti film”.