S'intitola Tagli di luce la mostra fotografica che da ieri e sino al 22 marzo sarà in esposizione presso SpazioCima (via Ombrone, 9) a Roma. Dopo diversi anni, il maestro del brivido Dario Argento torna nel quartiere che per anni lo ha accolto, Coppedè. E vi ritorna attraverso il fascino unico di alcune foto di scena scattate dal celebre fotografo Franco Bellomo, che ha avviato la prestigiosa collaborazione nel '75, sul set di Profondo Rosso, passando per l'intera trilogia delle Madri e Phenomena.

Tra foto di scena e altre che lo immortalano  all'opera, ieri Dario Argento ha inaugurato la mostra accompagnato da Franco Bellomo e dallo sceneggiatore Antonio Tentori (Dracula 3D). "È una mostra che mi riporta indietro nel tempo facendomi rivivere tanti ricordi ed emozioni", dice Argento rivolgendosi al numeroso pubblico tra cui tanti suoi colleghi e amici (Stefania Casini, Lamberto Bava, Luigi Cozzi, Sergio Stivaletti), e prosegue: "Vi sono anche numerosi scatti di Suspiria (ricorre quest'anno il quarantennale), un film faticosissimo a tal punto da creare un vuoto una volta finita la lavorazione".

"L' ultimo lavoro al fianco di Dario è stato La Terza Madre. Ovviamente, rispetto a Profondo Rosso ho utilizzato un metodo di lavorazione differente, che mi ha agevolato molto", dichiara Bellomo aggiungendo: "Sui set di Dario mi sono sempre sentito libero. È uno che ti fa lavorare e divertire. Dario ha delle espressioni uniche mentre dirige il set: è bellissimo notare il suo spavento durante le sequenze più efferate".

A moderare l'incontro Antonio Tentori, firma storica nell'horror italiano, che ha concluso l'incontro commentando: "Bellomo ha espresso attraverso l'arte fotografica il meglio della suspense contenuta nei film di Dario. Quelli fotografati sono sei film in cui l'estro e la creatività di Argento vengono rappresentati da questo maestro dell'arte fotografica che è Franco Bellomo".