La Miramax licenzia 55 impiegati. A sei settimane dai primi tagli di personale, la società fondata 25 anni fa dai fratelli Weinstein riduce di un altro 13% il numero dei dipendenti, arrivati ora a quota 365. Negli ultimi due mesi la Miramax ha ridotto di un quarto il proprio staff e sono attesi altri licenziamenti: l'obiettivo è quello di chiudere l'anno con soltanto il 65% degli attuali contratti di assunzione ancora attivi. Nel mirino dei "tagliatori di teste" i dipendenti degli uffici di New York, Los Angeles e Londra nel settore della distribuzione e in quello finanziario. "Non dipende dalle capacità dei lavoratori - ha spiegato il portavoce della Miramax, Matthew Hiltzik - ma fa parte della strategia messa in atto per massimizzare l'efficienza e la redditività dell'azienda".