(Cinematografo.it/Adnkronos) Martedì 3 luglio Spike Lee sarà a Roma per presentare il suo nuovo progetto dal titolo provvisorio Miracle at S. Anna, tratto dal romanzo omonimo di James McBride, edito in Italia da Rizzoli e ispirato all'eccidio nazista che il 12 agosto 1944 costò la vita a 560 civili nel piccolo centro della Lucchesia. Il film è la prima produzione internazionale della nuova società di Roberto Cicutto e Luigi Musini On My Own, dopo la lunga esperienza di distribuzione e produzione con Mikado Film. Il progetto è sviluppato in collaborazione con Mediateca Regionale - Toscana Film Commission. Alla presentazione del progetto parteciperanno, oltre al regista e ai produttori, anche William Perry, reduce della 92° Divisione Buffalo, che torna in Italia dopo più di 50 anni, ed alcuni testimoni della strage di S. Anna di Stazzema. Il libro di James McBride narra la storia di Sam Train, uno dei soldati di colore della Divisione Buffalo, inviato in Italia a combattere sul fronte. Una storia che si intreccia con quella di Angelo, un bambino scampato alla strage di Sant'Anna. A consigliare il libro a Spike Lee è stata la stessa moglie del regista, Tanya, che sapeva che il marito era da tempo in cerca di una storia che narrasse le vicende di un soldato di colore nell'ultima guerra mondiale. Il 10 Luglio, inoltre, a Fiesole sarà consegnato a Spike Lee il "Premio Fiesole Maestri del cinema", cui seguirà il convegno "Il Cinema di Spike Lee" promosso dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani. Oltre alla sua personale integrale, verrà con l'occasione presentato il film-documentario sull'uragano Katrina, When the Levees Broke, proiettato nella sezione Orizzonti della scorsa edizione della Mostra di Venezia. Il soggiorno toscano del regista dovrebbe servire anche ai primi sopralluoghi per le location del nuovo film.