Continuano gli appuntamenti in programma presso lo Spazio della Fondazione Ente dello Spettacolo e la Rivista del Cinematografo (Sala Tropicana 1 dell'Hotel Excelsior) a Venezia durante la 78ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica.

Ieri 7 settembre, l'Università Cattolica del Sacro Cuore e la Fondazione Ente dello Spettacolo hanno promosso due eventi incentrati su ricerca e formazione nel settore del cinema e degli audiovisivi. La giornata è stata pensata per evidenziare come il cinema, da sempre caleidoscopio dell’animo e delle possibilità umane, ha una fondamentale valenza culturale e la capacità di raccontare il Paese, è fattore di crescita economica per i territori, offre possibilità di futuro professionale per i giovani, è occasione di innovazioni linguistiche e industriali.

A seguire, si è svolto il sesto degli appuntamenti de La Ragione: alle spalle di Fabio Santini, critico cinematografico intervistato da Fulvio Giuliani, una serie di video tratti dai capolavori di Sergio Leone attraverso i quali è stata ripercorsa la carriera cinematografica del maestro.

Nel pomeriggio, la cerimonia di premiazione Women in cinema award. Tra le premiate Zahra Ahmadi, imprenditrice e attivista afghana per i diritti delle donne arrivata nelle settimane scorse da Kabul grazie ad una mobilitazione guidata dal fratello Hamed: «Ringrazio l'Italia e tutti quelli che hanno contribuito affinché io potessi essere qui. Sono la voce di chi non ha voce, di tutte quelle donne che non possono essere qui. I talebani sono assassini della nostra speranza, della nostra anima. In questo momento – ha continuato Zahra Ahmadi – chiedo al popolo del mondo di aiutarci. Odio questo silenzio che c'è nei confronti dei talebani. Non è giusto nei miei confronti e nei confronti delle altre donne».

Ha ritirato poi il premio Alberta Ferretti: «Sono onorata di essere su questo palco di Venezia, straordinario. Il mio lavoro è creativo e lo affronto con gran determinazione. La mia è un'azienda italiana e rimarrà italiana. Le donne sono le mie muse ispiratrici, il mio alimento quotidiano alla mia creatività. L'Italia è il mio Paese, le donne sono le mie muse. Mi auguro di continuare sempre così».

Ha concluso la giornata di incontri la 2ª edizione di Corti in Laguna. Sono stati proiettati due cortometraggi con intenso valore sociale e familiare: La cosa giusta, scritto e diretto da Rosario Petix, e Redemption, scritto e diretto da Emiliano Ferrera e Valerio Rota Vega.