“Fanatismo e dittatura sono sempre pericolosi, ma oggi sono stati rimpiazzati dall'indifferenza: abbiamo accesso a tutto, ma non ci interessa più nulla, il nostro modo di reagire è diverso dal passato”. Parola di Bille August, che il 18 aprile porta nelle nostre sale Treno di notte per Lisbona, distribuito da Academy2 in 50-60 copie. Tratto dal bestseller omonimo di Pascal Mercier, è un thriller psicologico con cast all star europeo: da Jeremy Irons a Melanie Laurent, da Martina Gedeck a Bruno Ganz e Lena Olin, passando per Charlotte Rampling e Christopher Lee.
Il protagonista Raimund Gregorius (Irons) è professore di latino a Berna, dove conduce una vita monotona, finché non salva una giovane donna dal suicidio. Nel soprabito della ragazza trova un biglietto del treno per Lisbona e un libro di Amadeu Prado, un medico portoghese rivoluzionario e filosofo: Raymund parte per la capitale lusitana per conoscere l'autore. Non lo trova, è morto, ma come un segugio si mette alla ricerca dei suoi amici, quelli che condivisero con Amadeu gli anni della dittatura di Salazar…
Evento speciale all'ultimo festival di Berlino, “Treno di notte per Lisbona – dice il danese Bille August – ha un messaggio: puoi cambiare la tua vita in un attimo. Il libro è stato scritto da un filosofo e parla di filosofia, la sfida è stato adattarlo per lo schermo, perché la letteratura è intellettuale, il cinema un medium più emotivo”. Secondo il regista due volte Palma d'oro a Cannes (Pelle alla conquista del mondo, 1988; Con le migliori intenzioni, 1992), Irons interpreta “un uomo soprattutto alla ricerca della propria identità, che molla tutto e sale sul treno”. E'la seconda volta che August lavora con Irons e a Lisbona dopo La casa degli spiriti (1993).
Il regista attualmente sta lavorando a 55 Steps, che da una storia vera racconta l'amicizia tra una paziente psichiatrica e il suo avvocato (donna) e la causa che intentarono all'industria farmaceutica nel 1989 a San Francisco. Ancora top secret il cast, ma August promette sarà “straordinario”.