Nello stesso film, finalmente fianco a fianco. Dopo Il padrino - Parte II (1974) e a tredici anni da Heat (dove comparivano contemporaneamente solo in due scene, tra l'altro girate da entrambi non nello stesso momento), la nuova Sfida di Robert De Niro e Al Pacino - recitare insieme, dividendo di fatto per intero la scena lungo l'intero corso del racconto - è diventata realtà grazie a Righteous Kill (in Italia Sfida senza regole, nelle sale dal 26 settembre con più di 300 copie per IIF e 01 distribution) di Jon Avnet, orgoglioso di aver potuto lavorare mettendo insieme "il Miles Davis e il John Coltrane della recitazione".
"La versione originale della sceneggiatura prevedeva ci fossero un poliziotto giovane e uno con molti anni di servizio alle spalle - racconta De Niro, nel film il detective Turk - ma con il regista abbiamo pensato sarebbe stato meglio che i due colleghi fossero coetanei, avanti con l'età e prossimi alla pensione. Mi è venuto subito in mente Al Pacino, per poter così finalmente concretizzare un'idea che entrambi avevamo da tempo, ma che per varie ragioni non si era mai realizzata pienamente, recitare insieme".
In una New York "oscura e in continua apprensione per un sistema giudiziario fallace" - come la definisce Jon Avnet - i detective Turk e Rooster sono sulle tracce di un serial killer "giustizialista", probabilmente vicino al loro ambiente: "Abbiamo cercato di mettere in luce l'attuale situazione degli Stati Uniti - spiega ancora il regista - portando all'esasperazione il concetto di 'giustizia fai da te' che molte volte spinge i normali cittadini, frustrati da un sistema che non funziona, ad azioni criminali".
E come da tradizione, per entrambi gli attori newyorkesi la "sfida" è stata quella di misurarsi con personaggi non perfettamente definiti, ma in chiaroscuro: "Questa dualità è molto interessante - dice Al Pacino, che il 22 ottobre tornerà in Italia per ritirare il Marc'Aurelio alla Carriera durante il Festival di Roma - ed è l'aspetto che mi permette ogni volta di esplorare nei film la parte buia che c'è nella vita".
Colleghi ormai da quasi quarant'anni, Robert De Niro e Al Pacino si ritrovano partner affiatati sul set: "Quando eravamo più giovani, alle prime affermazioni in carriera, ci trovavamo in situazioni di maggior competitività - ricorda Pacino - ma col passare degli anni la rivalità è venuta meno, la distanza si è ridotta e abbiamo scoperto che è un vero piacere poter lavorare insieme". Al punto tale, si vociferava qualche giorno fa, che nei prossimi progetti dei due attori ci sarebbe un altro film da fare insieme, addirittura nei panni di due donne, due sorelle: "Questa è una battuta che ho fatto quando eravamo a Londra - dice ridendo De Niro - si vede che agli inglesi è piaciuta talmente tanto che hanno pensato fosse la verità...".