Niente sesso siamo inglesi? “Macché, Tamara Drewe è così sexy!”. Parola di Stephen Frears che, reduce dal fuori concorso di Cannes 63, porta in sala dal 5 gennaio con Bim Tamara Drewe – Tradimenti all'inglese, dark-comedy bucolica tratta dal romanzo a fumetti omonimo di Posy Simmonds (edito in Italia da nottetempo), a sua volta ispirato a Via dalla pazza folla di Thomas Hardy.
Protagonista è Gemma Arterton (già Bond girl di Quantum of Solace), alias Tamara Drewe, che torna nel paesino natale del Dorset per vendere la casa di famiglia: non è più l'adolescente sgraziata di un tempo, ma, complice una rinoplastica, si è trasformata in femme fatale, giornalista di successo e aspirante romanziera, a cui piedi cadranno l'affermato giallista Nicholas Ardiment (Roger Allam), il suo ex ragazzo (di campagna) Andy Cobb, ovvero Luke Evans, e il rocker Ben Sergeant (Dominic Cooper). Tra invidie, passioni e pettegolezzi, riuscirà Tamara a scegliere l'uomo della sua vita?
La risposta in una commedia brillante, perché - dice Frears - “da sempre amo quelle di Lubitsch, Wilder e quelle con Mastroianni, indimenticabili”. Ma - aggiunge il regista di The Queen – “Tamara Drewe sembra più un film francese, alla Renoir”, mentre della Arterton “non avevo visto alcun film, ma quando l'ho incontrata ho scoperto una persona bella, simpatica, arguta ed estremamente sexy: come non sceglierla?”.