Il Comune di Maratea, insieme a CinemadaMare e in collaborazione con la Lucana Film Commission, presenta "La Settimana del Cinema di Maratea", sette giorni dal 18 al 24 agosto, immersi nella poesia della settima arte. Nella splendida cornice della cittadina lucana arriveranno tra gli altri Armand Assante, Niky Lauda, Michael Cowan, Giovanni Veronesi, Bill Emmot, Hannes M. Schalle, Sergio Rubini, Maria Grazia Cucinotta, Laura Chiatti, Marco Bocci, Claudia Gerini, Isabella Orsini e il marito, il principe Edouard de Ligne de la Tremoille, Francesca Barra, Domenico Fortunato, Francesco Di Silvio, Antonio Andrisani e Angelo Calculli.
Tra i fiori all'occhiello della manifestazione, una serie di talk show serali che spazieranno tra cinema, musica ed arte, valorizzando ulteriormente la rassegna internazionale di Maratea. Ogni sera a partire dalle ore 21, si alterneranno sul palcoscenico personaggi intervistati in esclusiva, prestigiose consegne di riconoscimenti speciali e attesissime proiezioni di pellicole di grande spessore artistico. L'intera settimana a Maratea proporrà la sua azione di cinema sul campo la carovana CinemadaMare che riporta a Maratea un centinaio di Filmaker provenienti da tutto il mondo. “Una manifestazione - dichiara l'organizzatore Nicola Timpone - contraddistinta da elevata qualità e da variegati contenuti, capace di rendere omaggio al grande cinema e ai suoi estimatori, donando a tutti i cinefili, addetti ai lavori e al resto dei partecipanti, l'adeguata dimensione e il giusto valore al settore cinematografico nella sua interezza, accendendo i riflettori su uno dei set naturali a cielo aperto più suggestivi in assoluto: la Basilicata, una terra da scoprire e da amare”.
“Abbiamo lavorato intensamente per realizzare una rassegna di caratura internazionale anche al fine di attirare i media e promuovere, così, il nostro territorio"– commenta entusiasta il produttore internazionale Francesco Di Silvio – "Sarà un'occasione utile per poter discutere insieme e portare a termine i progetti futuri che potrebbero interessare la Basilicata, e non solo, in sinergia con la Francia, il resto dell'Europa e gli States”.