Partiranno entro giugno le riprese del nuovo film di Dario Argento, The Mother of Tears, capitolo conclusivo della trilogia cult Le tre madri, avviata nel '77 con Suspiria e proseguita nell'80 con Inferno. Secondo quanto scrive  il sito di Variety da Cannes, dove il progetto è stato presentato al marché, anche questa volta il film racconterà una storia di streghe e non a caso la vicenda sarà ambientata a Roma. La trilogia si basa sul fantomatico testo dell'alchimista Varelli secondo il quale in tre case maledette di tre differenti città, Friburgo, New York e la Capitale italiana, si celerebbero altrettante entità demoniache: Mater Suspirorum, Mater Tenebrarum e Mater Lacrimarum. The Mother of Tears prenderà le mosse lì dove si concludeva Inferno, con una delle streghe che riesce a sopravvivere al rogo che distrugge l'edificio newyorkese, e ruoterà intorno all'indagine di un investigatore incaricato di far luce sulla catena di misteriosi omicidi che avvengono all'interno dell'università. Sceneggiato dallo stesso regista, insieme a Jace Anderson e Adam Gierasch, e prodotto dalla Medusa anche con budget americani, il film potrebbe avere tra i protagonisti Ennio Fantastichini, nel ruolo del detective, Chiara Caselli, in quello di una psichiatra, Max von Sydow in quello di un professore universitario dal passato misterioso, e il giovane Giordano Petri, l'investigatore che prenderà in mano l'indagine quando il personaggio di Fantastichini sarà ucciso.