Dopo un ciclo di tre anni come Direttore Editoriale del TaorminaFilmFest, Mario Sesti lascia l'incarico.“Sono state tre edizioni indimenticabili – dichiara Sesti -, il pubblico è aumentato più del 30%  e  ho visto sera dopo sera una delle più belle location per il cinema di tutti i tempi, il Teatro Antico, pieno come non lo era da più di 15 anni”.In quello stesso teatro Mario Sesti, come Direttore e Tiziana Rocca come General Manager, hanno ospitato in questi tre anni lo star system internazionale e italiano: da Russell Crowe a Carlo Verdone, da Sophia Loren a Eva Longoria, da Ben Stiller a Rocco Papaleo, Sergio Rubini, Alessandro Siani, da Jeremy Irons a Giuseppe Tornatore, da Meg Ryan a Giulio Scarpati, da Terry Gilliam a Zack Snyder,  da Nadine Labaki a Isabella Ferrari, da Jim Gianopoulos a Amy Adams, da John Turturro a Sergio Castellitto, da Melanie Griffith a Claudia Cardinale, e tantissimi altri.“Non potrò mai scordare le notti al Teatro Antico con loro e i loro film, ma soprattutto le Masterclass con più di 700 persone che hanno animato e caratterizzato la mia direzione. Ringrazio Tiziana Rocca – conclude Sesti -, che ha lavorato al mio fianco ed anche il Sindaco di Taormina, Eligio Giardina che, in un periodo davvero difficile, a fronte di un ritiro completo dell'investimento della Regione Sicilia, hanno saputo insieme a me rilanciare un festival che ha acquisito il massimo di visibilità mediatica dopo Venezia e Roma”.Al posto di Sesti non sarà nominato un nuovo Direttore, ma un comitato di esperti, con un maggiore coinvolgimento del territorio siciliano, a cui spetterà il compito di scegliere i film, organizzare le TaoClass, i Campus e tutti i contenuti editoriali del palinsesto 2015.“Ringrazio Mario Sesti – sottolinea Tiziana Rocca, General Manager del TaorminaFilmFest – con il quale durante questi tre anni abbiamo condiviso passione e tenacia per riportare agli antichi splendori il Festival di Taormina. Anche in momenti non facili siamo riusciti a realizzare tre edizioni che hanno avuto un grande successo nazionale e internazionale. Mario è un professionista di livello indiscusso e mi auguro che in futuro le nostre strade possano ancora una volta incontrarsi”.