"Un modo per esprimere la simultaneità tra passato e presente attraverso il cinema". Questo è l'app Walk in Cinema per Daniela Kaliqi, la giovane creativa ideatrice dell'applicazione, disponibile gratuitamente sugli store (sistemi iOS e Android) a partire dal 5 ottobre. "Un nuovo strumento – prosegue Daniela Kaliqi – per leggere e vivere la città", che permette agli utenti di scattare delle foto nelle location più famose con i protagonisti del film.

"L'iniziativa nasce da un incontro – spiega Domenico Di Resta, AD New Media Farm, società che ha realizzato l'App – tra un'idea progettuale, presentata a un bando della Regione Lazio da Daniela Kaliqi, con un'azienda che poteva ingegnerizzarla". La scelta della New Media Farm, racconta Domenico Di Resta è motivata: "anzitutto dall'interessante contenuto, ma anche perché l'idea è coerente con il nostro progetto Italy movie tour, un portale che promuove i luoghi resi celebri dal cinema".

Daniela Kaliqi sottolinea: "si tratta di un modo nuovo per esplorare la città, ma soprattutto per promuovere e valorizzare il territorio attraverso il cinema. Un progetto che ha delle grandi potenzialità, operatori turistici e istituzioni possono, a partire da Walk in Cinema, ideare percorsi alternativi basati sul cinema".

L'App funziona attraverso la tecnologia innovativa della realtà aumentata, "un arricchimento della percezione sensoriale – chiarisce Luca Amodei, Consulente Informatico Walk in Cinema – per cui riusciamo a percepire qualcosa che altrimenti attraverso i nostri sensi non riusciremmo. Il sistema permette di sovrapporre alla realtà informazioni preesistenti in un data base". In pratica, "in corrispondenza di alcuni luoghi – illustra Domenico Di Resta – sovrappone dei contenuti. E oltre a segnalare le location nelle vicinanze ti propone diversi fotogrammi relativi a quel luogo specifico". Così Walk in Cinema consente agli utenti che si trovano, ad esempio, in piazza di Spagna di scattare una foto insieme a Audry Hepburn e Gregory Peck, "scontornati" dal frame della celebre scena di Vacanze Romane.

Tutto ciò è reso possibile grazie alla tecnologia dell'Image Tracking, che in seguito all'inquadratura dell'ambiente fa sì che il sistema crei una mappatura in 3D, la quale viene memorizzata e permette il riconoscimento del luogo.

"Il progetto – specifica Domenico Di Resta – segue una linea che tende a modificare la fruizione dei contenuti, per cui l'utente partecipa attivamente alla loro creazione".

In questa prima fase, l'utente ha a disposizione una geolocalizzazione su Roma di 60 film, rappresentativi della corposa produzione audiovisiva nella Capitale, grazie alla quale può decidere attraverso l'opzione "scopri la location" di scegliere tra i vari set ed essere guidato dall'App fino a destinazione, dove potrà scattare la foto e condividerla sui social. Per maggiori informazioni sul film, si può inoltre consultare una scheda tecnica, accompagna dal trailer.

"Camminare su una pellicola alla scoperta della città", per Luca Amodei la migliore sintesi per descrivere Walk in Cinema.