Anche la Georgia al Mese del Documentario.The Machine Which Makes Everything Disappear di Tinatin Gurchiani (Georgia/Germania, 2012, 97') verrà proiettato in anteprima romana giovedì 30 gennaio alle ore 21:00 alla Casa del Cinema: a seguire, incontro skype con la regista.
Altre proiezioni a Napoli (Cinema Astra, 31 gennaio ore 21.00), Nuoro (Istituto Superiore Etnografico della Sardegna, 31 gennaio ore 19.00) e Palermo (Centro Sperimentale, 31 gennaio ore 16.00), “Il talentuoso primo film della georgiana  Gurchiani offre una impressionistica e poetica visione della vita attuale di un ex paese sovietico...di grande interesse umano e ricercate le immagini” (Dennis Harvey, Variety).
In cartellone a oltre 30 dei più importanti festival di documentario del mondo tra cui IDFA 2012, Hot Docs 2013, Hong Kong Film Festival 2013 e il Sundance Film Festival 2013, dove ha vinto come miglior regista nella sezione World Cinema Documentary, The Machine Which Makes Everything Disappear inizia con un esperimento: la regista annuncia un casting per ragazzi dai 15 ai 23 anni. Molte sono le persone che rispondono all'annuncio. Di fronte alla telecamera, gli aspiranti attori confessano le loro lotte e sogni rivelando qualcosa di umanamente inaspettato.
“L'ispirazione per questo film deriva da un mio personale tentativo di colmare il divario tra due mondi. Io ho studiato in Europa e - spiega la Gurchiani - quando sono tornata in Georgia mi sono resa conto che la gente non era più come me la ricordavo. Non potevo costringere le persone ad essere come io me le aspettavo quindi ho dovuto riscoprire queste persone, il mio popolo, e ritrovare con contatto intimo con loro”.