E siamo a sei. Sono le collaborazioni tra Martin Scorsese e Leonardo Di Caprio: dopo Gangs of New York (2002), The Aviator (2004), The Departed (2006), Shutter Island (2010) e The Wolf of Wall Street (2013) faranno insieme l’adattamento di Devil in the White City, bestseller di Erik Larson. Sceneggiatura a firma di Billy Ray, produzione Paramount che aveva già messo in cantiere il progetto due volte, nel 2004 e nel 2007, senza dargli seguito. A un certo punto si era parlato anche di Tom Cruise come produttore e star e Kathryn Bigelow per la regia. Poi nel 2010 era stato Di Caprio, folgorato dal romanzo, a rilevarne la titolarità e a lavorare per portarlo su grande schermo. Scenario vicinissimo ormai a concretizzarsi con il coinvolgimento del suo regista preferito.

Pubblicato nel 2003, Devil in the White City rievoca alcuni fatti di sangue verificatisi durante la Fiera Mondiale di Chicago del 1893, teatro delle gesta omicide di un serial killer, H.H. Holmes. Il cuore del romanzo è lo speciale legame tra l’assassino e l'architetto Daniel Burnham, uno degli artefici principali dell'evento. Di Caprio si è già riservato la parte dell’omicida.