Dal 27 novembre al 3 dicembre 2014 l'Accademia di Francia a Roma – Villa Medici presenta la quarta edizione del festival Cinemondo, quest'anno dedicata al cinema della Cambogia, del Laos e del Vietnam.
Il festival, diviso in cinque sezioni di approfondimento, omaggia Rithy Panh, regista, sceneggiatore e produttore cambogiano, premiato in alcuni dei più importanti festival internazionali di cinema, tra cui il Festival di Cannes nel 2013 nella sezione Un Certain Regard, con il documentario L'immagine mancante (L'Image manquante). Candidata nel 2014 ai premi Oscar nella categoria miglior film straniero, la pellicola ha rappresentato per la prima volta la Cambogia al premio cinematografico più importante al mondo.La retrospettiva offre l'occasione di vedere in versione originale alcuni dei film del regista cambogiano, come S21: La macchina di morte dei Khmer rossi, La Terre des âmes errantes e Le papier ne peut pas envelopper la braise, ritratti documentaristici della società cambogiana reduce dal pesante bilancio della dittatura dei Khmer rossi.Rithy Panh sarà presente a Villa Medici per una residenza artistica nel corso della quale presenterà i suoi film. L'omaggio che Cinemondo dedica a questo straordinario regista si apre conL'immagine mancante venerdì 28 dicembre alle 21.30. Rithy Panh sarà in sala per raccontare come ha lavorato a questo film e per discutere con il pubblico. Martedì 2 dicembre alle 19.30 il regista parteciperà al cineincontro, un appuntamento aperto al pubblico e rivolto in particolare a studenti universitari e delle scuole di cinema a cui seguirà la proiezione di La Terre des âmes errantes. Sarà Charles Tesson, direttore artistico della Semaine de la Critique del Festival di Cannes ed esperto di cinema asiatico, a moderare l'incontro.Una delle novità di quest'anno è la collaborazione con il Torino Film Festival, che invita nella sua giornata di chiusura Rithy Panh per una proiezione e un incontro. Sempre a Torino, dopo il festival viene presentata, grazie anche al distributore Movies Inspired, una retrospettiva dei film del regista.Nella sezione Carte blanche, dedicata ogni anno a una struttura di produzione e diffusione che opera per la promozione del cinema locale, viene dato spazio al Bophana Audiovisual Resource Center, fondato e coordinato da Rithy Panh a Phnom Penh, in Cambogia. Il centro Bophana conserva una parte importante del patrimonio cinematografico cambogiano riscattato alla dittatura e accompagna e promuove la produzione nazionale. Nell'ambito della Carte blanche lunedì 1 dicembre alle 21.30 verrà mostrato il film Noces rouges di Guillaume Suon e Lida Chan, prodotto da Rithy Panh, che dopo la proiezione racconterà l'importante lavoro svolto dal centro Bophana.Il festival permette inoltre al pubblico di conoscere i nuovi volti del cinema del Vietnam e del Laos attraverso la sezione Panorama, che propone un focus sui film di questi due paesi negli ultimi cinque anni. I titoli in programma sono: Vertiges di Bùi Thac Chuyên, presentato in numerosi festival, tra cui la Mostra del cinema di Venezia e il Toronto International Film Festival nel 2009; Bi, n'aie pas peur ! di Dang Di Phan, selezionato nel 2010 per la Semaine de la critique del Festival de Cannes; Solstizio d'estate di Tran Anh Hung, vincitore nel 1995 con il suo secondo film, Cyclo, del Leone d'oro alla Mostra del cinema di Venezia; Nuoc 2030 di Nghiem-Minh Nguyen-Vo e Bao Nguyen, che ha aperto la sezione Panorama della Berlinale 2014, e Tuk Tuk di Kiyé Simon Luang.Torna anche l'appuntamento con lo SpazioDoc, curato da CineAgenzia, che presenta una selezione dedicata all'attualità dei documentari nei paesi ospiti. Tra i film proposti The Storm Makers di Guillaume Suon, lavoro sui cambogiani emigrati all'estero che quest'anno è stato presentato al Busan International Film Festival e all'International Documentary Festival Amsterdam, e A Rivers Changes Course di Kalyanee Mam, premiato nel 2013 al Sundance Film Festival 2013 con il Gran premio della giuria.Nell'ambito della sezione SpazioOff vengono presentati i primi due progetti pilota del web documentario One dollar, nato grazie al centro Bophana e a Rithy Panh. Si tratta di brevi video ritratti di persone che vivono sotto la soglia della povertà realizzati da giovani registi emergenti e giornalisti. I lavori sono visibili tutti i giorni del festival, nei suggestivi spazi della cisterna di Villa Medici.Cinemondo, organizzato dall'Accademia di Francia a Roma, si conferma un appuntamento che promuove la cinematografia di uno o più paesi attraverso la proiezione di film, spesso mostrati per la prima volta in Italia, e momenti di approfondimento con i registi e i protagonisti della rassegna. Cinemondo vuole gettare un nuovo sguardo sulla produzione cinematografica dei paesi protagonisti del festival.