Presentato ieri a Torino, nella sede di Film Commission Torino Piemonte, FictionLab, programma annuale di scrittura per fiction tv, rivolto a sceneggiatori professionisti e aspiranti tali. A presentare il progetto Nicola Lusuardi e Stefano Sardo, sceneggiatori per cinema e tv, qui in veste di ideatori e sviluppatori del bando. “Sappiamo bene” racconta Stefano Sardo “che il sistema produttivo italiano non incoraggia la creatività e che, per cautela industriale, si appoggia sempre a esperienza precedenti di conclamato successo. Con FictionLab non vogliamo che gli autori si sentano limitati creativamente: in 3 pagine vogliamo solo idee forti e non valuteremo altro che la bontà di ciò che verrà scritto”. Il bando sarà disponibile online tra due settimane e al momento sono stati presentati solo alcuni passaggi chiave.
Tra tutti i progetti che saranno spediti, ne verranno scelti 24, che diventeranno 12 dopo un colloquio. Dal passaggio successivo sono previsti workshop con professionisti del settore e incontri con produttori e broadcast che porteranno a premiare l'idea migliore e seguire nello sviluppo il secondo e il terzo classificato. Presente all'incontro Francesco Nardella, Vice Direttore di Rai Fiction che sposa il progetto, invita i futuri partecipanti a prendere come riferimento “le serie statunitensi delle cable tv come Breaking Bad, ma anche a non essere snob nei confronti della serialità italiana, capace di radunare davanti allo schermo 8 milioni di telespettatori per Don Matteo e 7 milioni e mezzo per Braccialetti Rossi”.
Il successo di Gomorra - La serie tv ha inoltre reso noto a tutti che anche in Italia è possibile realizzare serie che incontrano il favore di pubblico e critica e che possono essere vendute all'estero. “Il che conferma una volta di più”, spiega Michele Zatta, Dirigente Rai Fiction “che il conflitto è il motore delle storie ed è ciò che appassiona davvero lo spettatore. Troppe volte ho visto autori presentare progetti minimalisti, per paura di non vederli approvati. Bisogna osare di più, riscoprendo ad esempio i generi cinematografici”. Conclude l'incontro Nicola Lusuardi avvisando i presenti “del tanto tempo perso - solo dal 2010 la Scuola Nazionale di Cinema di Roma ha un corso sulla serialità e solo dall'anno scorso ha una Writers Room - e del rischio che ne si perda altro, cercando di raggiungere la qualità e il sistema produttivo americano, mentre là si sta pensando al transmediale, il prossimo grande passo nell'ambito della narrazione”.
FictionLab è un progetto sostenuto da Compagnia di San Paolo.