Un progetto che mette al centro il cinema e i ragazzi. Si chiama Scelte di classe. Il cinema a scuola ed è stato ideato e realizzato da Alice nella città, sezione indipendente e autonoma della Festa del Cinema di Roma, per continuare a tenere un filo con gli insegnanti e con i ragazzi. Un percorso interattivo e alternativo di educazione all’immagine che si avvale di una piattaforma web creata per fornire ai docenti la possibilità di lavorare con i propri studenti, ma anche nelle carceri minorili, sull’educazione visiva durante tutto l’anno.

“Abbiamo messo a disposizione dei ragazzi una library organizzata per fasce d’età, dagli otto ai sedici anni, selezionata lavorando su una pedagogia del visivo”, dice Gianluca Giannelli che insieme a Fabia Bettini ha selezionato 28 film tra documentari, animazione, opere contemporanee, cinema classico e cortometraggi con l’obiettivo di presentare un’ampia varietà di generi.

Il percorso di visione sarà composto da sette film: quattro visibili in classe e tre in sala, a cui si affiancheranno i tutor presenti nelle città coinvolte che coordineranno le discussioni in classe e gli incontri con gli autori. Tanti artisti hanno infatti aderito all’iniziativa, tra questi: Michele Riondino, Claudio Giovannesi, Michela Cescon, Thomas Trabacchi, Jonas Carpignano, Paolo Genovese, Paola Cortellesi, Claudio Amendola e molti altri.

Questo festival permanente vuole mettere al centro dell’attenzione progettuale la scuola, la classe e la sala cinematografica come spazio privilegiato dove incoraggiare la curiosità verso la scoperta di film di qualità. Ogni film presente sulla piattaforma sarà raccontato attraverso una scheda critica arricchita da sequenze, video recensioni e bibliografie. Inoltre i dieci film italiani all’interno della library concorreranno per il Ciak Alice Giovani, un Ciak d’oro che premia i film che si rivolgono ai ragazzi.

“E’ un progetto straordinario e sono contenta di partecipare a quest’iniziativa che coinvolge anche i ragazzi delle carceri minorili. Credo che portare il cinema nel carcere e poterne discutere possa essere un’esperienza straordinaria”, dice Michela Cescon. I ragazzi tra i quindici e i ventitré anni degli istituti penitenziari minorili saranno accompagnati in un percorso di formazione e integrazione attraverso l’uso del cinema come strumento di prevenzione del disagio sociale e di educazione alla legalità.

Scelte di classe è stato ideato e realizzato da Alice nella città in collaborazione con la Fondazione Cinema per Roma, Mymovies e Sub-ti grazie al sostegno del Mibact e la partecipazione del Miur e del Ministero della Giustizia.