"Per realizzare questo film mi sono ispirato ai grandi maestri del cinema italiano, come Pasolini e Fellini. La strada è uno di quei film ai quali non posso non pensare quando giro e mi ha influenzato soprattutto per quanto riguarda la colonna sonora, che qui ha un ruolo fondamentale". Così Bonifacio Angius ha presentato il suo Sagrascia, opera prima presentata n anteprima mondiale alla Mostra Internazionale del Cinema di San Paolo, dall'11 novembre nelle nostre sale grazie a Distribuzione Indipendente.
Delicata favola fuori dal tempo, viaggio attraverso un mondo in bilico tra sogno e realtà, Sagrascia è ambientato in una Sardegna antica, perduta, arricchita dai profumi e dai colori di un'estate bruciata dal sole. Antoneddu, un bambino di dieci anni, cammina sulle strade ed i sentieri per raggiungere la chiesa del santo che gli ha “salvato la vita”, che gli ha fatto “Sa Gràscia”. Lungo il viaggio incontra personaggi dolci e bizzarri, buffi vagabondi intrappolati in una realtà confusa e contraddittoria, dove il bene e il male si mescolano in un'armonia malinconica e surreale. "Il nostro intento era spiazzare lo spettatore, rompendo gli schemi della struttura narrativa convenzionale. Abbiamo lavorato senza sceneggiatura, su un canovaccio che ha preso forma pian paino, attraverso un susseguirsi di suggestioni e ricordi. Sagrascia è un film assolutamente sperimentale, basato sull'improvvisazione e sulla qualità delle immagini”, dice ancora Angius, che conclude: "E' un film sul ricordo e sulla scoperta progressiva: sparisce la costruzione narrativa composta da tre atti ed emerge un meccanismo 'a stanze'. Ciò che vogliamo rappresentare sono attimi di conoscenza, che si susseguono in maniera fluida”. Nel cast del film Giuseppe Mezzettieri, Stefano Deffenu, Francesca Niedda, Daniele Marrosu, Pietro Pittalis, Mark Romaguera, Domenico Montixi.