"Ti amo davvero" - "Ti amo lo giuro" - "Ti amo ti amo davvero". Lo cantava Claudio Baglioni, oggi lo dicono Andrea (Emanuele Bosi) e Giulia (Mary Petruolo), protagonisti di Questo piccolo grande amore (QPGA), film diretto da Riccardo Donna, scritto da Ivan Cotroneo insieme allo stesso Baglioni - che ha curato le musiche del film, riarrangiando tutti i brani del suo concept album - e prodotto da Matteo Levi e Giannandrea Pecorelli, veri ideatori del progetto, che arriverà nelle sale mercoledì 11 febbraio in circa 500 copie distribuito da Medusa. "Questo è il titolo che Medusa ha voluto per San Valentino - dice il patron Carlo Rossella - E' un film che gli innamorati dovrebbero regalare alle proprie fidanzate, e viceversa". Destinato secondo i realizzatori a diverse fasce di pubblico, "perché incentrato sul primo amore, tema universale in cui si possono ritrovare sia i giovanissimi che i loro genitori", come spiega Pecorelli (già artefice del successo Notte prima degli esami), Questo piccolo grande amore è ambientato a Roma nei primi anni '70, proprio come il disco da cui trae ispirazione e che ritorna, nei pezzi rivisitati dallo stesso Baglioni, a tratteggiare i passaggi di tutta la narrazione: "Abbiamo rispettato il concept album del cantautore - spiega lo sceneggiatore Ivan Cotroneo - sia per quello che riguarda l'evoluzione della storia che la sua conclusione, arrivando allo struggente atto finale. Ma non si può parlare di musical, come nel caso di Across the Universe, perché qui non sono gli attori a cantare".
Assente alla presentazione del film perché impegnato ad incidere il nuovo disco (proprio QPGA) che uscirà in primavera, e perché "non voleva catalizzare l'attenzione su di sé" (spiega Pecorelli), Claudio Baglioni "ha semplicemente chiesto che fossimo il più fedeli possibile ai suoi ricordi", racconta il regista Riccardo Donna, veterano del piccolo schermo che esordisce in un film per il cinema: "Ho aspettato 30 anni per fare un film, avevo quasi perso le speranze, ma ho continuato a tenermi in allenamento facendo televisione. Solo nel nostro paese chi fa televisione è ghettizzato, non considerato un autore".
Prima dell'uscita in sala, il film sarà proiettato da domani in 108 sale in tutta Italia ad un prezzo speciale, "mirate - come spiega lo stesso Pecorelli - a far partire il passaparola", mentre stasera è prevista un'anteprima al Cinema Embassy di Roma (con Baglioni presente), i cui proventi saranno destinati all'Associazione Italiana Amiloidosi Onlus per finanziare una borsa di studio di ricerca all'estero.