(Cinematografo.it/Adnkronos) - La battaglia tra i ragazzi del cinema America e il Comune di Roma per l'arena del cinema a piazza S.Cosimato, nel cuore di Trastevere, è giunta all'ultimo atto.

"Siamo esausti e convinti di lasciare Piazza San Cosimato a chi, a nemmeno trenta giorni dalle elezioni, ha deciso di sottrarcela. Proponiamo quindi un modello culturale e sociale di vivere la città che guardi al futuro, in positivo".

L'area che negli ultimi anni aveva portato film e star a Trastevere andrà in periferia: a Tor Sapienza, Ostia e Monte Ciocci. Il progetto 'Il cinema in piazza' è stato presentato all'ex Gil a Trastevere. Con questa proposta - sottolineano i ragazzi - Roma potrà godere di 2699 sedute e tre schermi cinematografici per un totale di 185 proiezioni ad ingresso gratuito.

La svolta è arrivata dopo settimane di polemiche tra i giovani dell'associazione Piccolo cinema America e l'amministrazione, in primis con l'assessore Bergamo, e dopo la decisione di inserire nel bando dell'Estate romana piazza San Cosimato che da quattro anni ospita per due mesi un'arena gratuita che attrae migliaia di persone.

Alla presentazione de 'Il cinema in piazza' anche molti personaggi del mondo della celluloide: Alessandro Roja, Carlo Verdone e Eva Grimaldi. "Immagino sia un dolore andare via da Trastevere ma questa scelta può essere il motore di tutto - ha affermato il regista durante la conferenza stampa - ben vengano iniziative come questa che portano il cinema in periferia. Roma è degradata e buia, anche culturalmente. Io e altri colleghi vi abbiamo appoggiato e lo faremo ancora. Oggi serve aggregazione e condivisione. Avete grande passione e andrete lontano".