Il 15 novembre dalle 19 Nuovo Cinema Palazzo di Roma e Un ponte per… presentano "La Terra tra i due fiumi. Parole, musica, immagini della Mesopotamia che resiste".
La Mesopotamia, le sue paludi millenarie, rischiano letteralmente di scomparire a causa della costruzione di una gigantesca diga, e con esse le persone che le abitano e le attività cui si dedicano.
Quello di giovedì è il primo di una serie di appuntamenti che Un ponte per… (unponteper.it) dedica all'acqua in Medio Oriente, e in particolare alla Campagna internazionale “Salviamo il fiume Tigri e le paludi mesopotamiche”: la presentazione sarà accompagnata da mostre fotografiche, proiezioni, teatro e musica.
La serata al Cinema Palazzo servirà a raccogliere firme per la petizione internazionale per il riconoscimento delle paludi mesopotamiche come patrimonio dell'umanità da parte dell'UNESCO e  come occasione di comunicazione sugli effetti devastanti della costruzione della Diga Ilisu. In concomitanza con questa iniziativa il Cinema Palazzo e il Teatro Valle Occupato inaugurano un primo esperimento di coproduzione artistica, che vede collaborare attori, tecnici, addetti alla comunicazione e alle economie, con Gilgamesh, che non vuole essere uno spettacolo compiuto ma uno studio, un primo passaggio verso la costruzione di strumenti comuni per un nuovo modello di produzione.
Ecco il programma dell'iniziativa: ore19 aperitivo mesopotamico; ore 20.00 proiezione del documentario This was Hasankeyf (thiswashasankeyf.com/); ore 20.30 presentazione della campagna; ore 21.15 Gilgamesh, spettacolo a cura del Teatro Valle Occupato.