Insieme nella vita, insieme sul set. Nicoletta Romanoff e Giorgio Pasotti saranno i terroristi neri Francesca Mambro e Giusva Fioravanti  nel prossimo film diretto da Francesco Patierno. Il film si ispira al libro di Piero Corsini (qui anche sceneggiatore) Storia di Valerio Fioravanti e Francesca Mambro e non manchera di far discutere, "perché racconta la storia contemporanea, i nostri anni di sangue" dice l'attrice che torna al cinema a due anni dal successo di Ricordati di me, il film di Gabriele Muccino, con il quale ha esordito sul grande schermo. "Istintivamente - continua la Romanoff - preferirei non incontrare la Mambro, anche se sto leggendo tutto il possibile su di lei, in attesa della sceneggiatura definitiva. Certo, è un ruolo a dir poco tosto, ma penso che questo sia un mestiere in cui bisogna portare agli altri storie importanti, che lascino il segno, emozionino lo spettatore. E la storia di Mambro e Fioravanti, al di là di ogni giudizio politico, deve essere conosciuta". Il primo ad essere coinvolto nel progetto è stato Giorgio Pasotti. A volere affidare il ruolo della protagonista all'attrice è stato il produttore Claudio Bonivento, dopo averla incontrata per caso ad una cena. "Non mi disturba affatto lavorare con il mio compagno - dice la Romanoff, discendente della famiglia degli ultimi zar di Russia -. Quando sono su un set sono concentrata sul lavoro che faccio, non sarebbe una distrazione avere accanto Giorgio, anzi mi sentirei rassicurata perché mi fido dei suoi consigli". Un'esperienza che i due ripeteranno per il piccolo schermo: saranno Romeo e Giulietta, in una nuova versione del dramma di Shakespeare diretta per Canale 5 da Monica Vullo (Distretto di polizia).