Martin Scorsese presenterà la prima mondiale della versione restaurata de La dolce vita al quinto Festival di Roma. A darne annuncio Gucci e The Film Foundation, la prima il 30 ottobre del restauro digitale 4K celebra il 50esimo anniversario di questo classico del cinema italiano: a oggi Gucci ha sostenuto il restauro di sei film e donato un totale di 1,5 miliardi di USD a The Film Foundation.
 Il direttore creativo di Gucci, Frida Giannini, ha dichiarato, "La dolce vita è un film che ha aperto la strada ad un nuovo mondo con l'ossessione dello stile, della moda e delle celebrità. Ha segnato un periodo di trasformazione radicale che ha anche aiutato ad esportare lo stile italiano e a creare un'immagine culturale del Paese nel mondo. Questo periodo ha coinciso con un periodo d'oro nella storia di Gucci, quando la casa di moda stava emergendo sulla scena internazionale grazie anche alla visibilità ottenuta attraverso la sua clientela, costituita in gran parte dal jet-set internazionale. Era dunque naturale che Gucci onorasse questa eredità. Grazie alla conservazione di queste opere, l'eredità di registi visionari, come Federico Fellini, può continuare ad ispirare noi e le generazioni future”.
L'affascinante bianco e nero che caratterizza il film, sapientemente catturato dal direttore della fotografia di Fellini, Otello Martelli, è stata restaurato dal negativo originale dalla Cineteca di Bologna e L'Immagine Ritrovata in associazione con The Film Foundation, il Centro Sperimentale di Cinematografia-Cineteca Nazionale, Pathé, Fondation Jérôme Seydoux-Pathé, Paramount Pictures e Cinecittà Luce. Martin Scorsese ha commentato: “Fellini ha portato qualcosa di nuovo al cinema italiano. E con La dolce vita ha conquistato il mondo. E' difficile spiegare esattamente come questo film ci sembrò speciale all'epoca, e grazie al sostegno di Gucci siamo stati in grado di restaurarlo, dal negativo originale a schermo panoramico, e riportarlo al suo splendore originale”.