Last Night di Massy Tadjedin con Keira Knightley, storia romantica tra sesso, attrazione, tradimenti e gelosia aprirà il prossimo Festival Internazionale del Film di Roma, in programma dal 28 ottobre al 5 novembre all'Auditorium Parco della Musica. Diretto dall'iraniano/americano Massy Tadjedin, è interpretato anche da Eva Mendes, Sam Worthington, Guillaume Canet e inaugurerà il Concorso della Selezione Ufficiale.
In cartellone, anche Rabbit Hole di John Cameron Mitchell, primo film prodotto da Nicole Kidman e interpretato con Dianne Wiest e Aaron Eckhart, che racconta il dramma di una coppia che perde l'unico figlio.
Per il Duetto, nella sezione L'Altro Cinema | Extra, dopo Bertolucci e Bellocchio, Servillo e Verdone, Muccino e Tornatore, saranno Margherita Buy e Silvio Orlando, a duettare sul palco dell'Auditorium: "Sono felice di averla incontrata - dice della Buy Silvio Orlando - di averla anche detestata, di essere stato presente in passaggi delicati della sua complessa carriera, forse addirittura di averla aiutata un po', di certo di aver soprattutto riso tanto insieme”. “Lo vedo camminare con i piedi a papera - dice di lui invece la Buy - le mani dietro la schiena, un'aria da intellettuale di paese, di quelli che ti spiegano la vita e la politica al bar, e rido come una scema. E non posso fare altro. Ma è un privilegio sedersi in quel bar, perché quello che dice è preziosissimo”.
Dopo il primo episodio, presentato alla terza edizione del Festival, la sezione Alice nella città presenterà in anteprima il secondo film delle Winx, Winx Club 3D – Magica Avventura, diretto da Iginio Straffi: le fatine appaiono per la prima volta in 3D e si ritrovano a lottare per ripristinare lo “status quo”, difendendo l'Albero della Vita che tiene in equilibrio il Bene e il Male, debellando le streghe che le hanno private dei loro poteri.
Nella sezione Occhio sul Mondo | Focus, che punterà i riflettori sul cinema e la cultura giapponese, ci sarà un evento speciale dedicato al regista Akira Kurosawa per il centenario della sua nascita, con la versione restaurata di Rashōmon. Inoltre, un omaggio al regista Satoshi Kon scomparso ieri all'età di 47 anni.
A venti anni dalla scomparsa di Ugo Tognazzi (27 ottobre 1990), infine, il Festival ricorderà l'attore proprio in quel giorno con il documentario di Maria Sole Tognazzi, Ritratto di mio padre. La presenza di Tognazzi attraverserà idealmente tutta la selezione: ogni film in concorso nelle varie sezioni sarà preceduto da pillole delle migliori interpretazioni.