Nicolas Cage non gira intorno alle parole, anzi ne fa un uso piuttosto parsimonioso. Per ora il progetto di interpretare Thomas Edison nel film Tesla, Ruler of the World con Christian Bale sembra piuttosto remoto: “Questo personaggio mi affascina - ha detto al 42° Giffoni Film Festival (14-24 luglio, Giffoni Valle Piana) - e vorrei che questa voce fosse vera ma per ora non ne so molto”. Sono altre le certezze professionali che invece ha acquisito: “Non ho in cantiere nessun altro film sui supereroi né progetti di produzione o regia - continua - dopo quest'anno sabbatico ho scelto il ruolo di un poliziotto in The Frozen Ground, basato sulla storia vera di un serial killer dell'Alaska. Voglio tornare ad interpretare pellicole indipendenti e ruoli drammatici. È una questione d'istinto: so che adesso è questa la strada da seguire”. Il denominatore comune dei progetti scelti resta lo stesso: “Lasciare un segno nel pubblico perché il cinema secondo me è una medicina, capace di permettere al pubblico un'identificazione. A me è successo di capirlo proprio ad un festival, quando avevo solo 12 anni, quando il mio vero talento era far ridere. Oggi, invece, preferisco parti drammatiche, perché le considero più realistiche”.
Delle scelte precedenti non rimpiange nulla, Razzie Awards compresi: “Non prendo mai niente sul personale e non importa dei premi. Sono tornato in Italia per essere ispirato dai ragazzi. È questo che conta nel mio lavoro, quindi non cambierei nulla della mia vita, errori inclusi”. La felicità, tema di quest'edizione del Festival di Giffoni, non ha niente a che vedere con gli Oscar: “La provo - parole sue - quando le persone che amo stanno bene e quando ammiro le piccole cose che la natura ci offre, come le pietre, gli alberi o l'oceano”. In attesa dell'arrivo di Jean Reno, i 3300 piccoli giurati di Giffoni Experience hanno incontrato ieri Francesca Inaudi, che alla fiction (anche dopo ruoli apprezzati come Maya in Tutti pazzi per amore) preferisce i film: “La tv è la palestra, il cinema il campo di gara”, parole sue, anche se nel prossimo futuro sarà impegnata a teatro con Colazione da Tiffany. Il concerto di Patti Smith divide la scena con Guglielmo Scilla (Willwoosh), idolo di You Tube.