La Kitchenfilm, in collaborazione con la scuola di cinema Sentieri selvaggi,  promuove il video concorso nazionale “Registi di Classe”patrocinato dall’Agiscuola.

Il concorso è ispirato al documentario SQuola di Babele della regista Julie Bertuccelli, che mostra un intero anno scolastico passato tra i banchi della classe d’accoglienza per studenti stranieri all’Istituto Grange-aux-Belles di Parigi. La regista evidenzia l’urgenza di agevolare l’integrazione, lo scambio reciproco e il multiculturalismo proprio a partire dall’ambiente scolastico, attraverso lo strumento prezioso della didattica.

Grazie a quest’esempio il concorso vuole stimolare gli studenti delle scuole italiane, medie e superiori, a confrontarsi con i compagni sui concetti di integrazione culturale, identità ed appartenenza, realizzando un breve video con lo smartphone su tali tematiche.

Tale confronto, stimolato dal progetto creativo comune, è pensato per trasformare il concetto di diversità culturale da pregiudizio a valore intrinseco.

Il vincitore potrà partecipare all’esclusivo Workshop FARE CINEMA, promosso dalla Scuola di Cinema Sentieri selvaggi, per conoscere tutti i segreti celati dietro alla realizzazione di un film, misurando le proprie capacità grazie agli insegnamenti di professionisti del settore cinematografico.

Il concorso, valido fino al 31/01/2016, è online sul sito www.kitchenfilm.com dove è indicata la modalità di partecipazione.

IL FILM

SQUOLA DI BABELE:  il documentario di Julie Bertuccelli ha vinto il Premio Reset- Dialogues on Civilizations 2015 per aver “affrontato con grande sensibilità i temi fondamentali della lingua, dell’infanzia e dell’integrazione nella scuola della società multiculturale".

SINOSSI

Sono irlandesi, senegalesi, brasiliani, marocchini, cinesi... Hanno tra gli 11 e i 15 anni e sono appena arrivati in Francia. Per un anno staranno insieme nella classe d'accoglienza di una scuola parigina. 24 studenti, 24 nazionalità... I ragazzi dell’istituto Grange-aux-Belles di Parigi arrivano dal mondo. L’urgenza di affrontare tematiche diverse, della multiculturalità alla spinosa questione della cittadinanza passa attraverso lo stimolante sentiero dell’educazione: un progetto didattico corale, ispirato da tante storie intime e rivolto verso il futuro.