A Roma in occasione dell'uscita del cofanetto Home Video dei suoi ultimi film, Drive e Solo Dio Perdona, Nicolas Winding Refn ha incontrato la stampa rivelando qualche ulteriore dettaglio sui suoi futuri progetti, a partire dalla serie tv su Barbarella: “La cosa più interessante – dice Refn -  è che Barbarella è un personaggio della controcultura. È stata creata da un artista francese ossessionato dal fatto che il suo personaggio perdesse i vestiti ogni volta che si trovava nello spazio esterno, quindi non avendo un'origine, puoi trasformarla in quello che vuoi. Barbarella rispecchia quello che è la sensualità, la sessualità dei nostri tempi, per questo mi piace.” Refn si definisce un grande amante della femminilità, la sua vita è circondata da donne (oltre a una moglie, Refn ha due figlie femmine) e sostiene che fondamentalmente le donne sono più importanti degli uomini. Ma alla domanda su quando vedremo in tv questa nuova serie o meglio ancora, quando lo vedremo di nuovo sul grande schermo Refn risponde ironicamente: “La maggior parte della mia vita è determinata da mia moglie. La nostra terapista, durante le sedute, ci fa parlare di cosa voglio fare e di cosa vuole fare lei. Quando dico che mi piacerebbe andare a Tokyo a girare un film mia moglie dice, no a Tokyo non ci andiamo perché i bambini sono piccoli. Poi è arrivato questo progetto su Barbarella e lei mi ha chiesto quanto ci vorrà. Ho risposto che non lo so e poi è seguito un lungo silenzio. Mi piacerebbe iniziare presto a fare questa serie tv ma purtroppo nella mia professione il tasso di divorzio è altissimo e ho avuto solo una ragazza che poi dopo 17 anni è diventata mia moglie. L'unico modo di tenere insieme il nostro matrimonio è decidere insieme cosa faremo. Refn non commenta né conferma il progetto di un film horror con Carey Mulligan o di una commedia con Ryan Gosling. Per adesso continua a vivere a Copenaghen “una città molto noiosa dove però i bambini vivono serenamente, ma il mio sogno è quello di viaggiare e di conoscere paesi lontani”. E alla domanda se anche lui è in trepida attesa del nuovo film di Lars von Trier, suo conterraneo, che in Danimarca esce il giorno di Natale con Nymphomaniac, Refn risponde: “ Mi pare di capire che adesso Lars ami la pornografia. Evidentemente sta invecchiando. Mio padre lo conosce molto bene ed io lo ammiro molto, ma non voglio andare a vedere un film porno così lungo!”. Nicolas Winding Refn questa sera sarà protagonista alla Casa del Cinema di un incontro con il pubblico e insieme con lui ci sarà Alejandro Jodorowsky, scrittore e regista di culto, a cui Refn ha dedicato il suo ultimo film Solo Dio perdona.