Ad Arcipelago vincono gli irriducibili visionari e sognatori, come il protagonista del norvegese Tuba Atlantic di Hallvar Witzø, Miglior Cortometraggio del Concorso Internazionale "The Short Planet", ma anche come Corso Salani, a cui, a due anni dalla morte, è stata dedicata quest'ultima edizione del Festival, come Simone Massi a cui Arcipelago ha dedicato una personale completa, o come gli organizzatori stessi del Festival, che hanno ricevuto il caloroso e straordinario sostegno di tanto cinema italiano per scongiurarne la chiusura.
È l'italo-estone Ainult meje kolm (Just the Three of Us) di Giampietro Balia il miglior Cortometraggio italiano vincitore di questa 20ma edizione di Arcipelago appena conclusasi a Roma: due fratelli alle prese con due madri in un rapporto familiare non facile. Sempre in ConCorto si aggiudica il Premio Speciale della Giuria Cesare di Karen Di Porto, in cui un padre separato si trasforma in centurione per sbarcare il lunario. Un difficile rapporto padre e figlio è anche al centro del corto premiato con una menzione speciale: L'intruso di Filippo Meneghetti il cui giovane montatore Davide Vizzini si aggiudica anche il Premio “Primavera del Montaggio - Enzo Meniconi”.
Per la internazionale The Short Planet, il Premio Speciale della Giuria va allo Svedese Killing the Chickens to Scare the Monkeys di Jens Assur mentre il Miglior Cortometraggio Digitale è l'americano The Fantastic Flying Books of Mr. Morris Lessmore di William Joyce/Brandon Oldenburg (Usa), già vincitore del Premio Oscar come Miglior Corto d'animazione 2012, una suggestiva lettera d'amore ai libri e alla lettura. Una Menzione Speciale della Giuria Va a Prtljag (Baggage) del premio oscar Danis Tanović e all'attrice Eloina Duvoisin per il brasiliano A Fàbrica di Alysson Muritiba.
The Well - Vocia d'acqua dall'Etiopia di Paolo Barberi e Riccardo Russo è il Miglior Documentario 2012 premiato nella sezione Extralarge. Premio Speciale della Giuria va ad Hit the Road, nonna di Duccio Chiarini. La Menzione Speciale della Giuria va a Zavorra di Vincenzo Mineo. Il documentario premiato dal Pubblico di OnTheDocks è Giusva di Francesco Patierno, mentre il Premio Speciale Babel va al francese La France qui se lève tot di Hugo Chesnard, sull'espulsione degli immigrati sans papiers.