19 lungometraggi e 11 cortometraggi alla Quinzaine des Réalisateurs, l'altra sezione parallela del Festival di Cannes che sarà inaugurata il 15 maggio dal nuovo film di Céline Sciamma (già regista di Tomboy), Bande de fille. Il film di chiusura sarà invece Pride di Matthew Warchus. In mezzo, grandi autori, come Frederick Wiseman con National Gallery, John Boorman con Queen and Country o Bruno Dumont, il cui Li'l Quinquin sarà presentato in proiezione speciale. Altro evento previsto, la proiezione di Non aprite quella porta di Tobe Hooper, restaurato in 4K.
Dall'ultimo Sundance arrivano poi il vincitore Whiplash di Damien Chazelle e Cold in July di Jim Mickle, poi attenzione a Fabrice Du Welz con Alleluia e al nuovo film d'animazione di Isao Takahata, Kaguyahime no monogatari. Gli altri titoli selezionati sono At li Layla di Asaf Korman, Catch Me Daddy di Daniel Wolfe, Les combattants di di Thomas Cailley, Gett - Le procès de Viviane Amsalem di Ronit & Shlomi Elkabetz, Mange tes morts di Jean-Charles Hu, Moo-deom-kka-ji Gan-da di Seong-Hun Kim, Refugiado di Diego Lerman, These Final Hours di Zach Hilditch e Tu Dors Nicole di Stéphane Lafleur.