Arnaud Desplechin, con il suo Trois souvenirs de ma jeunesse, è il vincitore del premio SACD (Society of Dramatic Authors and Composers) della Quinzaine. Si tratta di una vera e propria rivincita però il veterano regista, cui era stato negato uno slot per la competizione. Il film con cui si è presentato alla Quinzaine è il prequel di Comment je me suis disputé... (ma vie sexuelle), che nel 1996 segnò la sua prima volta nella selezione ufficiale di Cannes (in concorso).

The Embrace of the Serpent

The Embrace of the Serpent del colombiano Ciro Guerra ha vinto invece l’Art Cinema Award della 47esima Quinzaine des realisateurs. Girato in uno splendido bianco e nero, sequel di The Wind Journeys (presentato sempre a Cannes nel 2009, ma in Un Certain Regard), The Embrace of the Serpent è incentrato sui paralleli viaggi di due differenti etnologi, entrambi alla ricerca di un fiore rarissimo considerato sacro dalla popolazione indigena della Colombia.

Mustang

Infine a Mustang, film d’esordio del turco Deniz Gamze Erguven, va l’Europa Cinemas Label come migliore film europeo della Quinzaine. Ambientato in un remoto villaggio sul Mar Nero, Mustang è la storia di cinque sorelle costrette a reprimere il proprio sviluppo sessuale.