La quinta edizione di “France Odeon – Festival del Cinema francese” si svolgerà, come è ormai tradizione, nella storica sala Odeon di Firenze dal 31 ottobre al 3 novembre. Tra gli oltre duecento film della produzione cinematografica transalpina del 2013, il festival fiorentino propone 12 interessanti titoli che si ripropongono di rappresentare la ricchezza e la varietà del cinema francese. “France Odeon” si inserisce nell'ampia rassegna “50 Giorni di Cinema Internazionale a Firenze”. Il programma è stato presentato questa mattina presso la sede dell'Ambasciata di Francia, lo storico Palazzo Farnese di Roma.
"Il nostro festival non è il più importante del mondo, ma viene presentato in un palazzo tra i più belli e importanti del pianeta, e si svolgerà in una sala stupenda, il cinema Odeon, di una città sempre più bella e accogliente come Firenze", ha dichiarato il presidente di “France Odeon” Riccardo Zucconi. "L'Odeon è la sala più bella del mondo", ha ribadito l'Ambasciatore di Francia in Italia, Alain Le Roy. "L'ultimo anno è stato un successo, con l'affluenza record di 5000 spettatori nei quattro giorni di festival» è stato l'entusiastico commento di Francesco Ranieri Martinotti, direttore di “France Odeon”. "Tutto questo lo dobbiamo ad Aldo Tassone, fondatore di “France Cinéma” – la più antica rassegna di cinema francese in Italia, svoltasi dal 1986 al 2008, ndr – che ha creato a Firenze uno zoccolo duro di spettatori italiani che amano il cinema francese", ha proseguito il direttore. Il festival sarà aperto il 31 ottobre alle 18.30 da Jeune et jolie (Giovane e bella) di François Ozon: nell'occasione sarà consegnato a Marine Vacth, la giovane attrice protagonista, il premio “L'Essenza del Talento”, promosso da “France Odeon” e Salvatore Ferragamo Parfums. Tra i titoli in cartellone l'anteprima dell'ultima opera di Roman Polanski, La Vénus à la fourrure (Venere in pelliccia) e Henri di Yolande Moreau, interpretato da Pippo Delbono, che salirà sul palco dell'Odeon sabato 2 novembre alle 15.45 durante l'evento speciale di sensibilizzazione al tema delle pari opportunità per le persone disabili promosso in occasione della presentazione del film dall'Associazione Italiana Persone Down (AIPD) e da Trisomia 21 Firenze.
Saranno ospiti del festival anche l'attrice Victoire Bélézy, protagonista di Marius e Fanny, due film di Daniel Auteuil, e Tahar Rahim, che il 3 novembre alle 20 chiuderà il festival con Grand Central, lungometraggio di cui è protagonista insieme a Léa Seydoux.
L'ambasciatore Le Roy ha commentato positivamente l'iniziativa: "Esistono tanti legami tra Firenze e la Francia, è naturale che il festival si svolga in quella città. I film francesi sono al terzo posto nel mercato cinematografico italiano. Mi auguro che in futuro si rafforzi la collaborazione in questo campo fra i nostri paesi, grazie a un maggiore utilizzo del fondo bilaterale per le produzioni cinematografiche italo-francesi – istituito quest'anno a Cannes, ndr – partito benissimo con un film come Sacro Gra, Leone d'Oro al festival di Venezia".
Per il programma completo della rassegna www.franceodeon.com.