The Cambodian Room – Situazioni con Antoine D'Agata di Tommaso Lusena e Giuseppe Schillaci e Il figlio di Amleto di Francesco Gatti: è la doppia offerta artistica di Italia Doc, in programma mercoledì 3 marzo alla Casa del Cinema.
Reduce da Torino e l'IDFA di Amsterdam, The Cambodian Room inquadra Antoine D'Agata, fotografo dell'Agenzia Magnum, a Phnom Penh: droghe, sesso e derive notturne sono elementi imprescindibili del suo lavoro autobiografico, ma in Cambogia il suo percorso artistico sembra essere giunto al punto più estremo, focalizzandosi sul corpo e la carne, nello spazio ristretto di una camera.
Viceversa, viene dall'ultima edizione di Locarno Il figlio di Amleto: è il 1989 quando lo scrittore e critico d'arte Giovanni Testori presenta al mondo delle gallerie milanesi l'artista Sergio Battarola, uno sconosciuto e squattrinato pittore, scoperto qualche anno prima nella bassa bergamasca. Il regista Francesco Gatti è morto il 26 luglio 2008 a Milano, lasciando il film in fase di premontaggio: è stato poi portato a termine da Giovanni Maderna, che sarà presente alla Casa del Cinema, e da altri abituali collaboratori. Le due proiezioni saranno seguite da un incontro coordinato dal curatore di Italia Doc, Maurizio Di Rienzo.