Dopo essere stata una vampira in Blood Story, un licantropo nel nuovo film di Burton (Dark Shadows arriva oggi in Italia) e il nuovo sguardo di Satana nel remake di Carrie (di Kimberly Peirce, con Julianne Moore), a Chloe Moretz mancava giusto di diventare uno zombie. Così la giovanissima attrice americana non ci ha pensato due volte quando le hanno proposto di prendere parte al cast di Maggie che, come riporta Variety, è l'ennesimo horror sui morti viventi di produzione US.
La sceneggiatura, scritta da John Scott 3, era chiusa nel cassetto delle major da più di un anno. Nessuno la voleva produrre. E non a motivo di una qualche pruriginosa questione di decenza o supposta controversia morale implicata dalla stessa. La ragione, molto più prosaicamente, è che lo zombie-movie con virus scatenante era uno di quei filoni che solo un anno fa veniva giudicato "inflazionato" dagli studios. Nel 2012 la situazione appare mutata e il film ha ottenuto il semaforo verde.
Così la povera Chloe sarà infettata e trasformata in una piccola repellente zombie affamata di carne umana, per la gioia della sua famiglia di coltivatori di terra. Il padre soprattutto, interpretato da Paddy Considine, ne soffrirà moltissimo. La regia è stata affidata a un regista esperto di "commercials" - che è tutto dire delle ambizioni dell'operazione - tale Henry HobsonKick. La Moretz sarà presto sul set per girare il sequel di Kick-Ass.