(Cinematografo.it/Adnkronos) - Pupi Avati girerà negli Stati Uniti il suo prossimo film. Lo ha rivelato lo stesso regista in occasione della presentazione di La seconda notte di nozze, in uscita oggi nei cinema italiani.  "Vorrei misurarmi con un racconto nero un film come Zeder - dice - con il terrore che viene più dalle atmosfere che dagli effetti speciali e che potrebbe avere come titolo Il nascondiglio delle monache". Intanto è al lavoro su La cena per farli conoscere, commedia interpretata da Vanessa Incontrada, Ines Sastre, Violante Placido nel ruolo di tre sorelle che tentano di trovare una compagna al papà Diego Abatantuono, vedovo da lungo tempo. Avati ha poi parlato di La seconda notte di nozze, già presentato in anteprima (e in concorso) alla Mostra del Cinema di Venezia. "Può definirsi senz'altro un film italiano che racconta una storia, in parte autobiografica, diversa dalle tante che ci sono in circolazione fondate sui malesseri e sui lati più oscuri della società". La commedia segna il debutto sul grande schermo di Katia Ricciarelli, affiancata da Antonio Albanese, Pino Calabrese e Neri Marcoré, che torna a lavorare con il regista bolognese dopo Il cuore altrove. La storia è ambientata nel 1945, periodo del quale Avati ricorda le difficili condizioni di vita in un paese martoriato dalla guerra e "dove il soddisfacimento di bisogni primari come il cibo, l'acqua e la ricerca di un alloggio erano quasi un lusso". Il regista parla di un un film "delicato che vuole raccontare una storia senza iperboli, effetti speciali o turbamenti, poetico al punto di portare lo spettatore in un'altra dimensione cinematografica ormai quasi del tutto dimenticata: quella del grande cinema italiano del passato".