E' uno dei kolossal più attesi della stagione e in Italia arriverà l'1 giugno in oltre 500 cinema. E già dalle prime immagini (25 minuti presentati in  anteprima questa mattina a Roma), Poseidon promette di non deludere le aspettative e di fare scintille al box office. Effetti speciali spettacolari, scene mozzafiato, azione, suspense e un pizzico di sentimento sono gli ingredienti del film di Wolfgang Petersen, remake della catastrofica pellicola del '72 diretta da Ronald Neame e ispirata al romanzo di Paul Gallico. Costato circa 140 milioni di dollari e interpretato da Josh Lucas, Kurt Russell, Richard Dreyfuss, Emmy Rossum, Mía Maestro, il film si apre con un'inquadratura, che ricorda molto quella iniziale di Titanic, in cui si mostra l'enorme nave in tutta la sua magnificenza e possenza: 337 metri di lunghezza e 68 di altezza, per un totale di 20 piani, 800 cabine, 13 ponti e una capienza di 2627 passeggeri e un equipaggio di 1486 uomini. Impossibile non tornare con la mente al kolossal di Cameron anche in uno dei momenti più drammatici: quello dell'affondamento del transatlantico. Nessun iceberg. Questa volta a scatenare l'inferno è uno tsunami, una enorme onda anomala che colpisce in pieno la gigantesca imbarcazione fino a provocarne il rovesciamento e il suo lento inabissarsi. Tutto avviene poco dopo lo scoccare della mezzanotte nell'ultimo giorno dell'anno. Sul Poseidon, che si trova in quel momento al largo del Nord Atlantico, il salone delle feste, la discoteca e il casinò sono affollati di gente con i calici in mano pronti a brindare al nuovo anno. Improvvisamente scoppia il finimondo: la nave si piega su un fianco,  l'acqua irrompe da tutte le parti e spazza via qualsiasi cosa,  compresi uomini, donne e bambini. A salvarsi saranno soltanto un centinaio di persone intrappolate nella sala da ballo rimasta miracolosamente intatta, ma mentre il capitano insiste affinché il gruppo rimanga unito in attesa dei soccorsi, il giocatore d'azzardo Dylan Josh (Josh Lucas) decide di sfidare la sorte e di cercare una via d'uscita insieme a un altro manipolo di passeggeri: una clandestina (Mia Maestro), un aspirante suicida (Richard Dreyfuss), un cameriere (Freddy Rodriguez), una madre (Jacinda Barrett) con il suo bambino (Jimmy Bennet) e un padre (Kurt Russell) alla ricerca della figlia (Emy Rossum) dispersa insieme al fidanzato (Mike Vogel). "Anche se gli effetti speciali non mancano, il film non si basa soltanto su immagini ricreate al computer - assicura Petersen -. Quando si vedono pareti implodere per la pressione dell'acqua e fiamme che divorano la nave potete essere certi che è tutto vero, perché quello che mi interessava era soprattutto ricreare situazioni il più reali possibile".