Una pista d'atterraggio gigante: il primo tappeto rosso dell'8° edizione del Festival Internazionale del Film di Roma si trasforma e si anima con gli aeroplani dell'ultimo gioiellino Disney, Planes, che inaugura la sezione Alice della città oggi, giornata di debutto in 500 sale italiane. Prodotto da John Lasseter, racconta i sogni ad alta quota di Dusty, aereoplanino agricolo con il pallino di vincere una competizione mondiale di volo.Il trio di voci che dà vita ai personaggi maschili non potrebbe apparire più variegato e affianca la campionessa femminile italiana, Azzurra, doppiata da Micaela Ramazzotti. Il tenore Gianluca Terranova si trasforma nella leggenda messicana dei cieli El Chupacabra, “un tipo esuberante – parole sue – ma capace di mettere da parte la voglia di vincere a tutti i costi per aiutare  Dusty, durante la gara così l'amicizia batte l'arrivismo. Quando canta la serenata ad Azzurra è un misto tra Julio Iglesias e Bobby Solo: per lui ho rispolverato il mio repertorio un po' pop da pianobar. E se l'opera lirica italiana ci fosse l'entusiasmo di un film Disney allora andrebbe tutto meglio e ai piccoli verrebbe trasmesso tutto quest'amore”.John Peter Sloan è l'alter ego del connazionale Bulldog, un vero fuoriclasse con una lunga carriera alle spalle nell'alta velocità tra le nuvole: “Quest'aereo  - spiega lo scrittore e comico inglese – mi ricorda mio nonno, un vero soldato british vecchia scuola, con la tipica impostazione militare che mette in riga tutti”.
Gianfranco Mazzoni, telecronista sportivo, ritorna a commentare una gara versione cartoon dopo la doppia esperienza in Cars – Motori ruggenti e Cars 2, di cui Planes espande l'universo: “Brent Mustangburger – dice – è una macchina che il mio stesso lavoro, quindi per me è stato al tempo stesso divertente e professionale tornare da lui cercando di trasmettere al pubblico che le emozioni che si vivono a bordo pista, come accade ad esempio in un Gran Premio di Formula 1. Spero che ci sia un seguito: lunga vita a questi simpatici personaggi!”.